di S.F.
Nel centro storico di Stroncone si può dar da mangiare ai gatti. È questa la conseguenza della sentenza del Tar Umbria sul ricorso Earth Onlus contro il Comune: nel mirino dell’associazione era finito l’atto firmato il 14 luglio del 2018 dall’allora sindaco Alberto Falcini. «È fondato e va accolto per violazione degli articoli 50 e 54 del Tuel, non rispettando il provvedimento impugnato alcuno dei requisiti imposti dalla legge per poter emanare ordinanze extra ordinem», scrivono i giudici amministrativi.
14 LUGLIO 2018, L’ORDINANZA CONTESTATA
Stroncone, no cibo ai gatti in centro: si torna al Tar per l’ordinanza
La sospensiva era stata bocciata e la motivazione
Nel novembre 2018 l’istanza cautelare per la sospensiva era stata respinta. Il Comune aveva imposto il divieto di dare cibo ai gatti, lasciare ciotole e alimenti nel centro storico per problemi di igiene e decoro urbano, con tanto di sanzioni da 25 a 500 euro in caso di trasgressione. Ora la storia è cambiata e il Tar dà ragione all’associazione. Motivo? «Nel caso di specie il provvedimento risulta adottato – si legge nella sentenza – in assenza dei requisiti di necessità ed urgenza idonei a legittimare l’adozione di misure extra ordinem, quali quella per cui è causa, difettando una situazione di effettiva eccezionalità ed imprevedibilità tale da non poter essere adeguatamente affrontata in via ordinaria: alla somministrazione di cibo in favore di animali randagi o vacanti, attività del tutto lecita stante l’assenza di alcun divieto di legge di alimentare gli animali nei luoghi in cui essi trovano rifugio, si accompagna infatti l’obbligo che il cibo venga depositato in appositi contenitori e che gli stessi siano successivamente rimossi da parte degli stessi cittadini che ne hanno curato la distribuzione, costituendo tale successivo adempimento un loro preciso onere, la cui violazione risulta già perseguibile integrando la fattispecie di abbandono di rifiuti su suolo pubblico».
L’accoglimento. Il sindaco: «Ora valutiamo»
La conseguenza è il sì al ricorso di Earth Onlus e l’annullamento dell’ordinanza per la parte relativa al divieto di dar cibo ai felini in centro. Gli avvocati coinvolti nel procedimento sono Cristina Lovise per il Comune di Stroncone e Massimo Rizzato per l’associazione. «Il rigetto – il commento del sindaco Giuseppe Malvetani – è di natura formale, prendiamo atto della cosa. Ora riesamineremo la situazione con l’assessore competente e la polizia Municipale per vedere se intervenire o meno. Può essere che tutto si sia normalizzato nel contempo, c’è da valutare la consistenza del problema».