di Gianni Giardinieri
Turno infrasettimanale per la Ternana, chiamata ad affrontare il Sestri Levante (martedì 29 Ottobre, ore 18.30 stadio ‘Giuseppe Sivori’), società calcistica fondata nel 1919 ed espressione dell’omonima cittadina, orbitante nell’area metropolitana di Genova. Tornata in serie C nella stagione 2022/2023, dopo ben 74 anni di assenza, il Sestri Levante è attualmente sedicesimo con 10 punti. La Ternana di mister Abate si presenta al match di domani con un centrocampo in grandissima emergenza, stante anche la recente indisponibilità di Corradini, uscito malconcio dalla sfida casalinga contro il Rimini. Mediana quindi tutta da inventare e voglia di tornare alla vittoria (due pareggi nelle ultime due gare) per non perdere ulteriore terreno dalla capolista Pescara. Di seguito le dichiarazioni del tecnico rossoverde nella consueta conferenza stampa pre partita.
Ogni punto perso un macigno?
«La squadra non ha i pensieri che avete voi, che siete giornalisti e tifosi. Noi sappiamo il percorso che dobbiamo fare. Siamo una squadra che ora è nella bagarre dei primi posti. Al Pescara bisogna fare al momento solo i complimenti e noi dobbiamo pensare solo a noi».
Corradini e i diffidati
«Non mi fascio la testa e non mi faccio tanti pensieri sui diffidati. Domani dobbiamo andare a Sestri e vincere la partita, senza tanti se o ma. Metterò in campo i ragazzi che ho visto con gli occhi giusti. Da ieri ho visto i ragazzi vogliosi di rifarsi. Dobbiamo cercare anche di vincere le partite sporche perché non possiamo sempre pensare di giocare al nostro massimo per fare i tre punti. Corradini e Ferrante domani sono indisponibili. Il primo soffre di sciatalgia mentre il secondo ha un problema ad una vecchia cicatrice muscolare. Non è vero che in ogni gruppo ogni giocatore è uguale agli altri, nel senso che alcuni hanno più personalità, altri più qualità tecnica e così via. Dai miei giovani mi aspetto che comincino ad assumersi le loro responsabilità. Domani dovremo imporci a livello caratteriale, lottando su ogni pallone».
Il Sestri Levante e Krastev a centrocampo
«Abbiamo provato varie soluzioni. La formazione l’ho già scelta ma voglio di più da chi subentrerà, perché la scorsa partita chi è entrato in corsa non mi è piaciuto. Il Sestri cambia spesso il suo atteggiamento tra turni casalinghi e partite in trasferta. In casa sono molto aggressivi. Domani voglio vedere gente che sputa sangue».
Ternana in difficoltà contro le squadre che si chiudono?
«Mi fa sorridere questa cosa che noi avremmo difficoltà contro squadre molto chiuse. Io vedo le partite delle altre e non mi sembra producano più di noi. Con il Rimini abbiamo avuto tre-quattro occasioni nitide e loro si sono presentati tutti dietro la linea della palla. Dobbiamo cercare di rubare palla il più in alto possibile e migliorare in fase difensiva».