Ternana-Isolotto: una ‘resa dei conti’ totale

Futsal, una grande prova di forza e tenuta mentale delle ‘Ferelle’ sul campo contro l’ex Blanco. Poi l’apice della tensione

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di S.F.

Ludovica Coppari ha realizzato il primo gol stagionale: rete ‘pesante’

Ludovica Coppari ha realizzato il primo gol stagionale: rete ‘pesante’

Il match più atteso, vuoi per la forza dell’avversario e vuoi, soprattutto, per la ‘prima’ da avversaria di Gimena Blanco. E la Ternana Futsal non ha mancato il grande appuntamento: 9° risultato utile casalingo di fila e una vittoria in rimonta di enorme valore considerate le assenze del capitano Neka, Exana e Pía Gómez, undici marcature in tre finora. A macchiare la domenica di festa rossoverde il parapiglia finale tra dirigenti e membri degli staff, che potrebbe portare a pesanti squalifiche.

Fortino ‘Ferelle’ Al palaDiVittorio non si passa, c’è poco da fare. Nonostante defezioni di assoluto livello e qualità della formazione rivale: dall’arrivo di Marco Shindler le ‘Ferelle’ hanno incassato appena un k.o., il 29 marzo – all’esordio casalingo del tecnico laziale – per mano del Kick Off. Poi solo sorrisi tra playoff scudetto, Supercoppa e serie A élite: bocconi amari per Salinis, lo stesso Kick Off, Real Statte (affrontate in due circostanze in diverse), Lazio, Breganze, Falconara e Isolotto Firenze.

L’ISOLOTTO FIRENZE LASCIA IL DIVITTORIO, LA TENSIONE CONTINUA: IL VIDEO

DiVittorio inviolato dal 29 marzo

DiVittorio inviolato dal 29 marzo

Muro difensivo Gabi Tardelli ed un ottimo sistema difensivo delle rossoverdi hanno permesso alla Ternana di subire appena dodici reti al palaDiVittorio dall’arrivo di Shindler: il portiere brasiliano è stato infilato nel peggiore dei casi in due occasioni, nei match contro il Kick Off (serie A 2014-2015), Salinis (playoff scudetto 2015) e Breganze (serie A élite). Cambiano le interpreti ma non i risultati: le campionesse d’Italia sono in forma e la qualificazione al raggruppamento ‘Gold’ è cosa fatta. Nel prossimo weekend c’è però conquistare il primo posto in Veneto: c’è il Lupe di Rebe, Baù e Pérez Pereira, ancora – a sorpresa, seppur una vittoria (sull’Isolotto) sia giunta a tavolino – a punteggio pieno.

Lo striscione di ‘bentornata’ per Gimena Blanco

Lo striscione di ‘bentornata’ per Gimena Blanco

Il problema di un pomeriggio memorabile per forza e tenuta mentale dimostrata in un contesto di massima difficoltà è arrivato nel postpartita. Scambi verbali e fisici all’interno del palazzetto in primis, poi la tensione è proseguita anche all’esterno: zona ‘off-limits’ in attesa che i due pulmini con a bordo calcettiste, staff e dirigenti delle viola lasciassero il parcheggio interno. Una tensione nata il 17 settembre dopo l’amichevole con l’Olimpus Olgiata – poche ore dopo Gimena Blanco lasciò la città per unirsi alle toscane, all’improvviso – e che ha visto l’apice nello scontro diretto di domenica: per l’argentina sfottò, fischi continui, striscioni e insulti non sono mancati, come da previsione. Uno ‘spettacolo’ che potrebbe costare caro.

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