di S.F.
Tre giorni di pausa e per la Ternana, in vista del test di sabato sera contro il Partizani Tirana, è tempo di tornare a calcare il terreno del ‘Taddei’. Nessun colpo di mercato negli ultimi giorni in casa rossoverde, ma a stretto giro a disposizione di Sandro Pochesci arriveranno – salvo dietrofront in extremis – il difensore Daniele Gasparetto e il centrocampista Federico Angiulli, provenienti rispettivamente da Spal e Pisa. Intanto il presidente Stefano Ranucci fa il punto della situazione al termine del primo mese di lavoro e chiude definitivamente il ‘caso’ Biagio Meccariello, ormai in procinto di lasciare via Aleardi dopo 125 presenze ufficiali da ‘Fera’: a sorpresa, nonostante il pressing della Cremonese dell’ex Attilio Tesser e l’attenzione del Pescara, c’è il blitz del Brescia di Massimo Cellino. Il giocatore è stato informato dell’inserimento lombardo nel pomeriggio di giovedì: l’avventura rossoverde dell’ormai ex capitano è ormai agli sgoccioli.
«Lavoro massacrante» Il 54enne dirigente romano si è appoggiato a Il Corriere dello Sport per tracciare un primo bilancio sull’attività del gruppo Unicusano. Il lungo periodo d’inattività sul mercato e la necessità di rinforzare una squadra ancora non pronta – a livello qualitativo e numerico, specie dopo le situazioni legate a Meccariello e Marino, quest’ultimo infortunatosi a Caserta – ha fatto scattare più di qualche allarme nella tifoseria: «Giudico – le parole di Ranucci – il lavoro di questo primo mese massacrante. Non ci siamo fermati mai e il cantiere va avanti fino alla chiusura del mercato. Aspettiamo la fine di agosto per inserire nell’organico qualche altro giocatore e gestire le partenze. A breve, nei prossimi giorni, chiuderemo per un difensore centrale: Meccariello ha espresso la volontà di andare via e stiamo lavorando alla sua sostituzione». Tra ingressi ed uscite il club dovrà movimentare tra gli otto e i dieci giocatori nelle due settimane rimanenti.
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Il livello e il tifo Due giorni al test contro il team di Mark Iuliano e Luciano Moggi, quindi via alla settimana pre debutto con l’Empoli: «La partita – prosegue Ranucci – di Caserta ha dato delle indicazioni diverse rispetto alla partita di coppa Italia persa con il Trapani. Ci aspettiamo altre risposte dall’amichevole di prestigio contro il Partizani Tirana: la squadra è più rodata, ha seguito e assimilato le indicazioni del mister e ha acquisito una mentalità dei gruppo molto più forte. Risposta del pubblico sabato? Terni piazza importante e molto calda, c’è una grossa attenzione nei confronti della squadra. Faremo il possibile per cercare di fare bene, per il rispetto che dobbiamo ai nostri tifosi e per ridare alla piazza grande entusiasmo». Un entusiasmo in calo di recente.
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Gli abbonamenti La società ha deciso di non ufficializzare alcun numero fino alla chiusura, fissato per il 22 agosto. Superare le 1.487 tessere dello scorso anno non è complicato (per ora il numero oscilla intorno ai 1700): «Siamo in linea – conclude Ranucci – con la risposta che Terni ha dato negli ultimi anni. Mi aspetto sicuramente qualche incremento in vista dell’inizio del campionato». In testa c’è il Foggia con oltre 8 mila abbonamenti. Certo, senza mosse di un certo livello è difficile ipotizzare un’accelerata in tal senso.
Gasparetto e Angiulli Sul fronte mercato la Ternana targata Unicusano appare fragile – post Meccariello – sia sotto l’aspetto difensivo che, soprattutto, nell’arco offensivo. I rossoverdi tengono d’occhio il centrale classe ’88 di Montebelluna: procuratori al lavoro, con l’ottimo rapporto tra Spal e via Aleardi che dà una mano non di poco conto. Per il centrocampo invece spunta – a lanciare la news è il portale alfredopedulla.com – Federico Angiulli (l’agente è lo stesso di Johad Ferretti, situazione favorevole per Evangelisti) del Pisa: c’è un’idea di scambio con Luca Giannone. Tuttavia la trattativa potrà essere perfezionata solo nel weekend, se non in avvio di prossima settimana: il 25enne di Segrate ha un contratto – con opzione di rinnovo – fino al 2018 con i toscani e servirà sbloccare diverse questioni prima di poter procedere definitivamente. L’accordo, in linea di massima, c’è già. Chance vicine – non ci sono stati contatti recenti con la Ternana, in compenso ci sono tre richieste dalla massima serie – allo zero per Patrick Cutrone, mentre non risultano contatti concreti per Antonio Zito. Nessuno step ‘tangibile’ nemmeno per Raffaele Schiavi.
Il blitz ‘Rondinelle’ Meccariello è sceso in campo – con lui Giannone – al ‘Liberati’ per svolgere differenziato. Poi, dopo venti minuti, l’ingresso sul terreno di gioco del team manager e seduta interrotta in seguito a un breve colloquio con il 26enne di Formia: spogliatoio e cellulare che squilla, perché c’è il Brescia che ha superato a sorpresa la concorrenza della Cremonese. Da Attilio Tesser a Roberto Boscaglia, per l’ormai ex capitano della Ternana è tutto pronto per il trasferimento sulla base di un triennale: l’era Cellino può aprirsi con la sua acquisizione. Lavoro a parte anche per Daniele Marino: per lui risentimento al ginocchio sinistro e ritmo blando al ‘Taddei’.
Trenta minuti di colloquio Seduta particolare per le ‘Fere’. In avvio infatti Sandro Pochesci ha tenuto a rapporto per circa trenta minuti la squadra su una delle panchine del ‘Taddei’: momenti di serietà alternati a risate di gruppo durante il ‘prologo’ dell’allenamento. Ovviamente senza Meccariello nel gruppo, ‘isolato’ – quantomeno per le sedute – dai compagni di squadra.
