di S.F.
Il primo allenamento in città a ‘porte aperte‘ dell’era Christian Panucci, con tanto di test amichevole contro la ‘Primavera’ di Sebastiano Siviglia e più di un’indicazione tattica in vista della sfida di domenica sera con il Pordenone. Giovedì pomeriggio, al ‘Liberati’, per i tifosi – un centinaio i presenti in curva Sud – l’occasione di vedere all’opera le nuove ‘Fere’ in attesa dei colpi di mercato ‘Over’ e del debutto ufficiale in coppa Italia: 4-0 e buoni spunti soprattutto da parte di La Gumina e Petriccione. Non c’è Diamantīs Chouchoumīs, non prelevato dal Panathinaikos dopo il periodo di prova e i due incontri disputati; si rivede sul terreno di gioco Alberto Masi. Paura per Federico Furlan, uscito per un colpo tra la caviglia e il ginocchio.
IL CALENDARIO 2016-2017 DI TERNANA E PERUGIA
Varietà di modulo Fuori Falletti – spalla sinistra lussata -, Gava, Coppola, Cason e Sernicola: per quest’ultimi tre (i due ‘Under’ in campo mercoledì a Coverciano nel match tra la ‘B Italia’ e la selezione senza contratto Aic, 70 minuti per il centrale e 5 in meno per l’esterno di Civita Castellana nella sconfitta azzurra per 5-2) differenziato con il preparatore atletico Alessandro Ciullini. Panucci ha optato nei 34 minuti del primo tempo per un 4-3-3 con trio offensivo composto da Battista, La Gumina e Furlan (uscito dopo un contrasto di gioco), con Petriccione playmaker: il siciliano e il centrocampista di proprietà Fiorentina confermano quello che di buono avevano fatto vedere a Roccaporena, mettendosi in evidenza per qualità tecniche e di lettura del gioco. Del ’96 in prestito dal Palermo la doppietta che ha concluso la frazione: per lui e Antonio Palumbo c’è anche la convocazione in ‘Under’ 20 di Alberico Evani per lo stage previsto dal 7 all’11 agosto a Bagno di Romagna.
Surraco trequartista nella ripresa – 32 minuti – e 4-3-1-2 con la coppia Avenatti-Dugandžić davanti. Sulla corsia sinistra, considerate la mancanza di giocatori arruolabili, hanno giocato Lo Porto e Flavioni, mentre l’uruguaiano è stato testato alle spalle della coppia ‘pesante’ rossoverde. Marcature di Palumbo e del croato (per lui anche gol annullato per fuorigioco); Palombi e Russini sono stati impiegati nella formazione di Siviglia. Al termine del match fitto colloquio tra il tecnico ligure e due dei ‘senatori’ del gruppo, Damiano Zanon e Luca Mazzoni. Alle 18.30 di giovedì staccati 995 abbonamenti.
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Ternana 1° t. (4-3-3): Sala; Zanon, Valjent, Meccariello, Lo Porto; Tascone, Petriccione, Palumbo; Battista, La Gumina, Furlan (26′ Surraco).
Ternana 2° t. (4-3-1-2): Mazzoni; Zanon, Masi, Meccariello, Lo Porto (43′ Flavioni); Zampa, Petriccione, Palumbo; Surraco; Avenatti, Dugandžić. NE: Gava, Falletti, Coppola, Cason, Sernicola.
Reti: 17′ e 23′ La Gumina, 54′ Palumbo, 59′ Dugandžić.
Rapporti eccezionali Simone Palombi, parlando dell’impatto con le ‘Fere’, parla di un «bel gruppo, affiatato e molto giovane, mi stanno facendo ambientare. A livello tattico mi piace molto spaziare su tutto il fronte offensivo e con Simone Inzaghi ho giocato in tutti i ruoli del 4-3-3: l’obiettivo è raggiungere la doppia cifra, come sempre. Panucci? Richiede tanto lavoro e rispetto reciproco, finora c’è stato un rapporto eccezionale e spero prosegua così. Ho parlato con Luca Crecco e mi ha parlato positivamente della piazza».
Di Canio e derby Si passa poi a un ‘certo’ giocatore che a Terni nessuno ha dimenticato: «Magari potessi ricalcare la carriera di Paolo Di Canio, un punto di riferimento per gli attaccanti e soprattutto noi laziali. Sapere che lui ha calcato questo terreno di gioco mi riempie di gioia. Il derby? Qui è molto più sentito – conclude Palombi – e caloroso di quello di Roma, me ne hanno parlato subito. L’altro anno è andata male e c’è voglia di riscatto».
‘Pourparler’ Sul mercato intanto non si registrano particolari accelerazioni di Fabrizio Larini. Il direttore sportivo rossoverde tra luglio e questa prima settimana di agosto ha verificato la disponibilità di molti calciatori – specie centravanti -, senza tuttavia proseguire con contatti proficui e concreti: ultimi della lista la punta centrale Giulio Ebagua e l’esterno offensivo Enis Nadarević. Il discorso per entrambi – non ipotizzabile l’ingaggio con i paramatri del ‘Salary cap’ – è lo stesso: un ‘pourparler’ per tastare la situazione e poco altro. Improbabili insomma delle chiusure imminenti. Per il momento non ci sono certezze definitive nemmeno sul terzino greco Diamantīs Chouchoumīs, ancora nel gruppo guidato da Panucci. Possibile che la Ternana cerchi di forzare la mano a partire dal 20 agosto, termine ultimo – il giorno precedente al debutto in campionato – per la consegna delle liste delle formazioni di serie A. A quel punto gli esuberi saranno ‘ufficiali’. Intanto nelle prossime ore Massimiliano Busellato diventerà con ogni probabilità un nuovo giocatore della Salernitana.
Richiesta fuori mercato Dalla Sicilia sono certi. Il Palermo è su Felipe Avenatti e c’è l’intenzione rosanero di assicurarsi le prestazioni dell’attaccante uruguaiano, ma c’è un problema: la richiesta di via Aleardi che, per il 23enne di Montevideo, vorrebbe incassare non meno di 3,5 milioni di euro. Vale a dire più dire di quello speso – 3 milioni e 250 mila euro bonus compresi, e su questo è nato un contenzioso con Club Atlético River Plate – per farlo arrivare in Italia nell’estate 2013, in un film già visto nel mercato estivo 2015 con il Cagliari quando addirittura fu rifiutata un’offerta similare. Il neo direttore sportivo del Palermo, Daniele Faggiano, glissa e chiude. Per ora: «Al momento abbiamo altre priorità». Certo è che reclamare una cifra del genere per un giocatore in scadenza e proveniente da una stagione tutt’altro – al di là dei numeri, non così pessimi – che memorabile, risulti difficile pensare che l’affare possa andare in porto. Un obiettivo arduo da raggiungere per Simone Longarini: «Mi aspetto almeno di recuperare il totale del capitale investito». E la questione coinvolge anche Falletti.
Contro i ‘Ramarri’ arbitrerà Daniele Martinelli della sezione di Roma. Sarà assistito da Grossi e Gori, quarto ufficiale De Remigis di Teramo; per l’arbitro laziale sarà il debutto assoluto con le ‘Fere’.
‘Primavera’ in campo Sabato pomeriggio i giovani di Siviglia, al termine della prima settimana, affronteranno in amichevole la Voluntas Spoleto dell’ex compagno di squadra del 43enne di Palizzi, Paolo Negro. L’appuntamento è fissato per le 16.30 allo ‘Strinati’ di via Vulcano.
