Ternana: «Pulvirenti ammette? Noi sereni»

Terni, parla l’avvocato di Janse, Francesca De Nicola. Intanto sul fronte sportivo domina la stasi

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 di F.T. e S.F.

«Le parole di Pulvirenti? Per noi non cambia nulla. Il fatto che il presidente del Catania abbia voluto ammettere delle circostanze, in qualità di indagato, non sposta la nostra linea di un centimetro. Jens Janse è assolutamente tranquillo perché lui, con questa storia, non c’entra nulla. Era ed è completamente estraneo a qualsiasi ipotesi di reato».

Jens Janse

Jens Janse

«Massima disponibilità» A parlare è l’avvocato Francesca De Nicola, legale difensore del terzino rossoverde di nazionalità olandese, finito nelle carte dell’indagine ‘I treni del gol‘ condotta dalla procura etnea. «Al momento ci è stata notificata solo l’iscrizione nel registro degli indagati per l’ipotizzata violazione della legge 401 del 1989 che tutela la correttezza delle manifestazioni sportive. Una volta ricevuto l’avviso di garanzia, Janse ha fatto tutto il possibile, lui che vive in Olanda e parla pochissimo l’italiano, per accelerare i tempi e giungere ad un chiarimento totale della sua posizione».

Janse a Catania? Chiarimento che, secondo il legale, potrebbe arrivare attraverso una deposizione spontanea di fronte al pubblico ministero: «Personalmente – spiega – sarò a Catania il prossimo 17 luglio per acquisire gli atti e capire fino in fondo la situazione. Escludo che Jens Janse possa deporre in quei giorni ma credo che un eventuale confronto diretto con il magistrato di Catania, nei giorni seguenti, potrebbe contribuire a sgomberare il campo da qualsiasi dubbio. In questo senso confidiamo che con la prosecuzione dell’indagine, la sua posizione di indagato, peraltro a cui non ha mai fatto seguito alcuna misura cautelare, possa anche essere archiviata. La nostra volontà è di stringere i tempi e fare in fretta».

La Ternana resta l'unica squadra senza allenatore tra A e B

Ternana unica squadra senza allenatore tra A e B

Nodo tecnico Sul fronte sportivo, intanto, la situazione appare a dir poco spinosa. La Ternana è senza allenatore al 30 giugno: dalla fine del torneo 2014/2015 sono passati già 39 giorni e la società rossoverde rischia di essere l’ultima, della serie cadetta, a scegliere la propria guida tecnica. Anche il Modena ha sciolto gli ultimi dubbi, puntando su Hernán Crespo. Tutto fermo in attesa della presentazione del nuovo CdA e del presidente Giuseppe Matteo Masoni, in programma giovedì mattina. La base di partenza, tra inchieste e cambi societari, è più che scarna: mercato inesistente e appena undici giocatori a disposizione. Nel frattempo il Lecce non molla la presa su Domenico Toscano, in lizza per diventare il nuovo tecnico delle ‘Fere’ insieme a Carmine Gautieri. Quest’ultimo tuttavia ammette che «non è cambiato nulla nell’ultima settimana, non ci sono stati contatti con la Ternana».

Mancanza di linee guida Arresti, inchieste e immobilismo hanno caratterizzato un giugno più che negativo per la Ternana. Tra fine prestiti e – per ora – mancati riscatti la rosa è tutta da costruire: «Abbiamo solo – afferma il direttore sportivo Vittorio Cozzella – risolto la comproprietà di Russini, Marricchi alla Juventus e stop. Per la questione rinnovi è tutto fermo, bisogna aspettare giovedì perché al momento non c’è una linea guida della società. Senza il ‘via’ non ci si può muovere».

Vittorio Cozzella

Vittorio Cozzella

L’ipotesi che Cozzella venga affiancato in sede di mercato da un responsabile dell’area tecnica – Marco Valentini potrebbe ricoprire il ruolo, come avvenuto nell’esperienza di Padova – non è da escludere: «Immagino che in due si riescano a concludere più trattative», commenta con tono sarcastico il ds delle ‘Fere’. Da mercoledì via ufficiale al calciomercato.

Unico contatto Risale al 16 giugno la nomina di Giuseppe Matteo Masoni alla presidenza rossoverde. Sono trascorse due settimane e, dalle parole di Cozzella (contratto in scadenza nel 2016), si evince che tra le parti il rapporto non sia stato tra i più proficui: «Ci siamo sentiti – il laconico commento – una sola volta».

Avventura blucerchiata Intanto è iniziata per Alberto Brignoli l’avventura con la Sampdoria: il portiere lombardo, ceduto a gennaio alla Juventus, esordirà nella massima serie con  blucerchiati di Walter Zenga. L’ex rossoverde ha svolto lunedì le visite mediche insieme all’altro ‘numero 1’ della Samp, Emanuele Viviano, con cui si contenderà la maglia da titolare.

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