Ternana, caos Catania: Janse coinvolto

Terni, il giocatore rossoverde respinge tutti i sospetti. La Figc: «Saremo inflessibili»

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Catania e, a stretto giro, serie B nel caos. Con un blitz nella mattinata di martedì sono state eseguite sette ordinanze di custodia cautelare – domiciliari, emessi dal gip della città siciliana su richiesta della Procura – per il presidente degli etnei, Antonino Pulvirenti, l’amministratore delegato Pablo Cosentino, l’ex direttore sportivo Daniele Delli Carri, due procuratori e altrettanti gestori di scommesse online: avrebbero truccato, per evitare la retrocessione in Lega Pro, «almeno cinque partite, forse sei» (parole del procuratore Salvi) dell’ultimo torneo cadetto. L’accusa è di frode sportiva e truffa. Diciannove le persone indagate: tra di loro c’è il rossoverde Jens Janse, titolare in terra siciliana nel 3-5-2 (centro destra difensivo) di Attilio Tesser.

Jens Janse

Jens Janse

L’accusa Nel documento emesso dalla procura catanese si legge che l’olandese sarebbe coinvolto «per avere Pulvirenti, Delli Carri, Di Luzio, Milozzi, Arbotti, Cosentino ed Impellizzeri, in esecuzione del medesimo disegno criminoso ed in concorso tra di loro, offerto o promesso denaro o altra utilità o vantaggio a Janse Jens, calciatore della Ternana, con la conseguente accettazione o accoglimento della promessa da parte di questi ultimi, ovvero compiendo altri atti fraudolenti volti al medesimo scopo, al fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione sportiva favorendo la vittoria della squadra del Catania ai danni di quella della Ternana in occasione dell’incontro di calcio del campionato di ‘Serie B’ Catania-Ternana, disputatosi in data 24.04.2015 e terminato con il risultato di 2-0. Con le circostanze aggravanti di essere concorsi nel reato un numero di persone superiore a cinque e di essere il risultato della competizione influente ai fini dello svolgimento di concorsi pronostici e scommesse regolarmente esercitati. Con l’ulteriore circostanza aggravante per Pulvirenti, Delli Carri, Di Luzio di avere promosso od organizzato la cooperazione nel reato ovvero diretto l’attività delle persone che sono concorse nel reato medesimo. In Catania ed altre località italiane in epoca antecedente e prossima al 24.04.2015». Impellizzeri, uno dei sette arrestati, aveva nascosto nelle nicche del controsoffitto della propria abitazione 100 mila euro in contanti: il denaro è stato sequestrato dalla Digos. Sequestrati inoltre 100 computer, in totale, ai 19 indagati.

Catania-Ternana 2-0, ingresso in campo

Catania-Ternana 2-0, ingresso in campo

La difesa Tramite il proprio profilo su un noto ‘social’, il terzino olandese si difende: «Ho appena letto nei giornali italiani circa un mio presunto coinvolgimento nell’inchiesta di Catania. Prima di tutto, voglio informare tutti che io non ho ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte delle autorità. Detto questo, posso affermare con fermezza che io mai, nella mia vita e nella mia carriera, ho mai giocato ‘sporco’, tradendo la fiducia dei miei compagni e dei miei tifosi. La città di Terni mi ha accolto benissimo, e la maggior parte delle persone mi ama e mi ha sempre riempito di affetto. Non avrei mai e poi mai potuto infangare i colori rossoverdi in questo modo. Potrei dire che, dal poco che ho letto, il mio nome non esce mai chiaramente, non c’è una sola prova di questa effettiva combine, non si sa chi avrei visto e chi avrei incontrato. Ma lascerò che siano gli avvocati a parlare per me qualora, ripeto, dovessi ricevere una qualsiasi comunicazione. D’altro canto, sin da ora mi impegno fermamente nell’affermare che difenderò a tutti i costi la mia immagine di sportivo pulito, che gioca secondo le regole, e non esiteró a colpire duramente tutti coloro i quali cercheranno di gettare fango sulla mia persona. Come sempre invito tutti alla cautela nel giudicare: lasciamo che la giustizia faccia il suo corso e poi vedremo alla fine chi é innocente. Grazie a tutti, Jens».

Presentazione Masoni Un altro problema da risolvere dunque per il neo presidente della Ternana, Giuseppe Matteo Masoni. L’avvocato 51enne campano sarà in città il 2 luglio per la presentazione: con lui Simone Longarini e Stefano Dominicis, membro del nuovo consiglio d’amministrazione delle ‘Fere’.

Carlo Tavecchio

Carlo Tavecchio

Tavecchio: «Inflessibili» Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, è categorico: «Sono costernato da questi fatti, bisogna stroncarli, saremo inflessibili. La procura federale si è attivata, comunque su alcune segnalazioni era già a lavoro. Torna d’attualità un tema importante, che è quello dell’anagrafe, un casellario sportivo dove si possano individuare soggetti che compiono certe azioni ed evitare che poi si ripropongano», aggiunge Tavecchio, secondo cui «finché non troveremo una soluzione per identificare queste migrazioni interne saremo sempre allo stesso punto».

Nessuna tregua ai responsabili Sulla stessa scia il presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi: «Auspico solo che la risposta sia esemplare e definitiva. Il calcio non deve essere un terreno di conquista per chi lo vuole usare e distruggere, lo dobbiamo a chi crede in questo sport e lo ama. Posso assicurare che la Lega che rappresento, come è già successo – chiude Abodi – nell’ambito del procedimento penale attivato dalla procura di Cremona, non darà tregua ai responsabili di queste e di qualunque altra nefandezza, perseguendoli in ogni sede, sportiva e penale». Da lunedì via agli interrogatori di garanzia, come deciso dal gip di Catania Fabio Di Giacomo.

Andrea Abodi

Andrea Abodi

In attesa degli sviluppi i rossoverdi rischiano ora una possibile penalizzazione. A differenza di Catania e Teramo, responsabili ‘dirette’ stante la situazione a causa del coinvolgimento delle dirigenze nelle inchieste ‘I treni del gol’ e ‘Dirty soccer’, ad agire in questa circostanza – come ricordato anche dal questore di Catania Marcello Cardona – è solo un calciatore: il rischio dunque è quella della responsabilità indiretta (in passato ci sono stati casi sanzionati con la responsabilità oggettiva).

Le partite interessate dall’inchiesta ‘I treni del gol’ sono: Varese-Catania 0-3, Catania-Trapani 4-1, Latina-Catania 1-2, Catania-Ternana 2-0, Catania-Livorno 1-1 e Catania-Avellino 1-0 (l’unico caso incerto). Tutte giocate tra il 29 marzo e il 2 maggio, in seguito alla sconfitta di Chiavari dei siciliani contro la Virtus Entella e che chiuse una serie negativa di otto partite. Di queste gare si parla di «combine accertata».

I giocatori coinvolti Gli altri calciatori del torneo cadetto cui è arrivato l’avviso di garanzia sono Alessandro Bernardini e Marco Moscati del Livorno, Riccardo Fiamozzi e Andrea Barberis del Varese, Luca Pagliarulo, Luca Daì, Christian Terlizzi (tre difensori del Trapani) e Matteo Bruscagin del Latina. Il questore di Catania, Marcello Cardona, ha poi precisato che «i club che sono stati nominati non c’entrano nulla; l’interessamento riguarda i calciatori». Sono in corsa di notifica ulteriori provvedimenti analoghi a carico di altri giocatori di serie B, informa una nota della questura di Catania.


Le segnalazioni Nelle recenti settimane era stata Federbet a segnalare quattro partite sospette del Catania. La federazione europea di contrasto al match-fixing aveva messo nel mirino anche la vittoria rossoazzurra per 2-0 sulla Ternana, nel match disputato il 24 aprile scorso.

L’inchiesta è stata coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Catania: eseguite perquisizioni dalla polizia anche a Roma, Chieti e Campobasso. L’indagine è stata condotta dalla Digos in collaborazione con la polizia postale.

Caos serie B ll caso Catania è la punta dell’iceberg di un campionato cadetto nel caos in vista della nuova stagione. Prima il fallimento del Parma, poi il coinvolgimento nell’inchiesta ‘Dirty soccer’ del Teramo – neopromosso, indagati il presidente Campitelli e il ds Di Giuseppe -, quindi il nuovo terremoto odierno. Non è da escludere, alla luce delle recenti vicissitudini, che il prossimo campionato di serie B sia a ranghi ridotti rispetto alle ventidue squadre che hanno partecipato alla stagione 2014-2015.

 

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