Terni, cinque nuove fototrappole per rifiuti

Saranno installate in quattro zone ritenute sensibili in base agli esposti raccolti. Nei primi mesi del 2020 già 37 sanzioni elevate per l’abbandono su suolo pubblico

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Cinque fototrappole in quattro siti ritenuti «sensibili» in base agli esposti raccolti dagli uffici comunali. Saranno installate nei prossimi giorni come ulteriore forma di contrasto a quegli incivili che continuano ad abbandonare rifiuti su suolo pubblico: lo rende noto il Comune con una nota a firma degli assessori Giovanna Scarcia e Benedetta Salvati. «insieme alla videosorveglianza cittadina, in corso di implementazione in zone strategiche, consentiranno alla Polizia Locale di controllare il territorio in modo continuativo e puntuale».

RIECCO LE DISCARICHE AL FORO BOARIO

Discariche e sporcizia

«Quei cittadini che, privi del benché minimo senso civico, sono soliti utilizzare – le parole della Scarcia – angoli di città come discarica, si ritengano avvisati per l’ultima volta. L’amministrazione non tollererà oltre inciviltà e maleducazione e metterà in campo tutte le risorse a sua disposizione per contrastare qualunque comportamento irrispettoso che alimenti, ancora, una pericolosa spirale di degrado urbano. L’obiettivo è prevenire ogni azione di abbandono e smaltimento illegale sul territorio di rifiuti e, quindi, sanzionare duramente. Le fototrappole sono strumenti di videosorveglianza che permettono di identificare le persone intente ad abbandonare rifiuti e/o materiale non autorizzato, per accertare infrazioni amministrative oltreché eventuali violazioni penali, di concerto con le forze dell’ordine, con cui la Polizia Locale collabora quotidianamente su ogni fronte. Il controllo con fototrappole interesserà l’intero territorio comunale: il centro, le periferie, la zona industriale, le frazioni. Si inizia con il monitoraggio ed il controllo di quattro siti, zone considerate ad alto rischio. Successivamente e periodicamente, con puntuale programmazione, verranno attenzionate anche ulteriori aree. La ricognizione dei luoghi a rischio, ritenuti sensibili, sarà costante ed in continuo aggiornamento, sia a fronte di segnalazioni dei cittadini, sia come frutto di indagini interne».

Giovanna Scarcia

Focus ex officine Bosco

La scorsa settimana è stato effettuato un sopralluogo – polizia Locale e Asm – nel piazzale ex officine Bosco, luogo spesso utilizzato a mo’ di discarica e più volte ripulito: grazie alle immagini della videosorveglianza, sono stati identificati e sanzionati i responsabili degli ultimi abbandoni di rifiuti. «Il piazzale e la zona limitrofa – chiude la Scarcia – saranno oggetto di controllo continuativo». La collega all’ambiente invece sottolinea che «l’intera area, adibita a parcheggio è stata interessata nella notte scorsa da una ulteriore pulizia straordinaria, con lavaggio e sanificazione».

Benedetta Salvati

Sanzioni e verbali

Infine l’amministrazione fornisce alcuni dati in riferimento alla vigilanza ambientale: «Nel corso dell’anno 2019 l’ufficio ha redatto 215 verbali per violazione del regolamento comunale sullo smaltimento dei rifiuti; 37 sono state le sanzioni elevate nei primissimi mesi dell’anno 2020». Adesso – termina la Scarcia – «si cambia definitivamente passo: questo è uno dei progetti anti-degrado che interesseranno Terni, per rafforzare l’idea di una città pulita e dignitosa, un biglietto da visita adeguato che ne accompagni la rinascita ed il rilancio economico e sociale».

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