La ginecologa incaricata dal gip, la dottoressa Laura Donati, in seguito all’esame obiettivo ha escluso violenze ‘pesanti’ – ergo, l’eventuale penetrazione – ma l’esito dell’incidente probatorio dipenderร in larga parte dalla perizia psicologica che la dottoressa Elisabetta Proietti Lilla illustrerร nella prossima udienza a porte chiuse, fissata per il 20 gennaio.
La vicenda รจ quella che vede un 64enne di origini campane, residente a Terni, indagato per presunte violenze sessuali nei confronti della nipote di appena 6 anni, che vive a Viterbo con i familiari. Le due consulenti, chiamate a far luce su quanto accaduto realmente alla piccola, erano state incaricate dal gip Simona Tordelli con le modalitร dell’incidente probatorio.
I racconti L’indagine condotta dal pm Elisabetta Massini, di concerto con la squadra Mobile di Viterbo, รจ partita dalla denuncia presentata ad ottobre dalla madre della bimba. Quest’ultima aveva notato strani ‘arrossamenti’ sul corpo della piccola che aveva poi raccontato – intimorita – di alcuni ‘giochi’ che il nonno le faceva fare quando rimanevano da soli nella sua casa di Terni.
I legali I familiari della piccola sono rappresentati dall’avvocato Samuele De Santis del foro di Viterbo che ha a sua volta nominato un consulente, il medico legale Alfredo Borghetti. ยซL’esito dell’esame ginecologico – spiega il legale – รจ del tutto in linea con i fatti denunciati, relativi in particolare a molestie e palpeggiamentiยป. Il 64enne รจ invece difeso dall’avvocato Leonardo Capra di Terni che ha, a sua volta, nominato due consulenti di parte: la psicologa Marina Matricardi e la ginecologa Marina Bernardinetti. Nel corso dell’udienza il gip ha anche disposto l’accompagnamento della piccola e della madre presso la psicologa che dovrร eseguire la perizia.