Terni, arrestato il faccendiere Pio Piccini

L’imprenditore di Sansepolcro, ternano di adozione, coinvolto nell’indagine sul ‘buco’ di Finpiemonte. Alle spalle altre ‘grane’

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L’imprenditore 57enne Pio Piccini – originario di Sansepolcro (Arezzo) ma ternano di adozione – è stato arrestato all’alba di venerdì a Terni, nella sua abitazione di via Beccaria, dai militari della Guardia di finanza di Torino. L’indagine è quella incentrata sulle attività di Finpiemonte e sui pesanti ammanchi registrati nel corso del tempo nelle casse della finanziaria della Regione Piemonte. Eseguiti anche perquisizioni presso gli immobili di cui il faccendiere ha disponibilità a Terni.

Pio Piccini (fonte La Sentinella del Canavese)

Tre arresti In carcere, oltre a Pio Piccini – difeso dallo studio Morcella di Terni – ci sono finiti anche l’ex presidente di Finpiemonte, Fabrizio Gatti, e l’imprenditore romano Massimo Pichetti. Secondo la procura torinese – pm titolari dell’indagine sono Enrica Gabetta e Francesco Saverio Pelosi – tutto ruoterebe attorno ad un ‘buco’ di 6,5 milioni di euro dalle casse di Finpiemonte, denunciato dall’attuale presidente della finanziaria Stefano Ambrosini. I fondi, precedentemente depositati presso una banca svizzera, sarebbero serviti a Gatti – con la complicità di Piccini e Pichetti che li avrebbero incassati – per salvare dal fallimento una delle sue aziende. Da qui l’accusa di peculato.

In passato Pio Piccini era stato già arrestato nel 2010 per il crac Agile-Omega (ex Eutelia) ed aveva patteggiato una pena, sospesa, ad un anno e otto mesi di reclusione. Coinvolto anche nella vicenda delle mazzette sulla sanità lombarda, sulle tangenti Enav e nell’inchiesta ‘Labirinto’ condotta a Roma dal pm Paolo Ielo e incentrata su presunti fondi neri per pagare mazzette ed ottenere importanti appalti pubblici. Il suo nome, nel 2013, era stato accostato alla vertenza ternana dell’ex Meraklon Yarn.

Fra le società riconducibili a Piccini, che ha interessi diretti nella sanità, nei call center e nella telemedicina, figurano – fra le altre – la Csp Spa con sede a Torino, la romana Gesi Spa ed Alpha Centre Srl. Proprio la Csp, attiva nell’ambito dell’informatica e dei servizi ai privati, ha una sede anche a Terni.

L’avvocato Manlio Morcella

Il legale Così l’avvocato Manlio Morcella sull’arresto di Pio Piccini: «Stiamo approntando la documentazione volta a ricostruire con puntualità ed esattezza l’occorso oggetto di provvedimento cautelare perchè necessita di chiarimenti essenziali, non ancora emersi nei plurimi interventi dei media pubblicati dallo scorso autunno ad oggi. Dalla ricostruzione – afferma l’avvocato Morcella – affioreranno delle circostanze idonee a riportare nella giusta dimensione l’accaduto che se fosse a valenza penale, dovrebbe al più essere inquadrati in un’ipotesi delittuosa molto meno grave».

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