di Barbara Saltamartini
Commissario Lega Terni
La solita sinistra che ha la pretesa di dettare chi è degno e chi no. Quella certa sinistra che sa solo offendere per partito preso e che neanche sa riconoscere la storia ed i meriti di una donna eccezionale come Oriana Fallaci che da intellettuale e giornalista non convenzionale ha condotto battaglie di libertà che ancora oggi risuonano leggendo i suoi libri.
FRATELLI D’ITALIA LA PENSA DIVERSAMENTE DALLA LEGA
Questa non è una battaglia della Lega, a cui va il merito della proposta, questa deve essere una scelta di tanti, capace di riconoscere alla Fallaci i meriti per essere stata la giornalista italiana più conosciuta ed apprezzata nel mondo, una delle prime donne a farsi strada in un mondo che fino ad allora sembrava precluso alle donne, intervistata dai più importanti giornali internazionali.
Lei stessa ha intervistato gli uomini e donne che mai nessuno era riuscito ad avvicinare da Indira Gandhi a Golda Meir, da Arafat a Kissinger e tanti altri. Una donna coraggiosa che non ebbe mai paura di affermare le sue idee anche se politicamente scorrette o diverse dalla cultura dominante. Ecco questo è stata Oriana Fallaci e per questo intitolarle la biblioteca comunale luogo di studio, lettura e aggregazione di tanti giovani è la scelta migliore.
Chi si pone contro non ha compreso tutto ciò, forse lo ignora o forse ha gli occhi talmente bendati dal pregiudizio ideologico verso chi l’ha proposto che non ne sa cogliere la bontà dell’iniziativa.