Un incremento generalizzato con alcune ‘punte’ di assoluto rilievo, come la Cascata delle Marmore che ha fatto registrare un vero e proprio boom. A tracciare un primo bilancio dell’estate turistica a Terni è l’assessore comunale (e vicesindaco) Andrea Giuli che, via social, snocciola numeri interessanti.
Cascata delle Marmore
Fra il 29 maggio (riapertura post Covid) e il 30 agosto 2020, gli ingressi complessivi sono stati 283.366 (174.037 in agosto). Nello stesso periodo del 2019 erano stati 203.938 (112.174 in agosto). Fra il 1° gennaio e il 2 settembre 2020, con tre mesi di chiusura del sito causa Covid, il conto è di circa 300 mila biglietti complessivi. Sul piano della promozione, afferma l’assessore, «oltre agli spot commissionati e promossi dalla Regione sulle maggiori reti televisive, in pochi mesi si sono interessati alla Cascata, tra servizi, trasmissioni e reportage, RaiNews, Sky Tg24, Rete4, BBC, Licia Colò La7, Repubblica e Repubblica Tv, Linea Blu Rai1, Sky, la rivista Bella Italia». Qualche segnale positivo anche da Carsulae che ad agosto ha fatto registrare 2.333 ingressi contro i 1.662 dell’agosto 2019.

Pernottamenti con voucher
«Tra giugno e agosto 2020 – prosegue Giuli – sono stati 22.370 i turisti che si sono avvalsi del voucher scontato con la Cascata, pernottando così almeno una notte nelle strutture del nostro territorio. Ovvero 7 mila turisti in più rispetto al 2019 che hanno usufruito di tale possibilità ».
Biglietti integrati
Nel corso dell’estate sono stati avviati, in via sperimentale, i biglietti integrati con il museo delle mummie di Ferentillo e l’abbazia di San Pietro in Valle, Narni Sotterranea ed il biglietto combinato con Carsulae: «Hanno fatto registrare i primi confortanti segnali di interesse – spiega l’assessore – con circa 1.700 biglietti staccati complessivamente tra questi siti. Siamo fortemente determinati a proseguire su questa strada, cercando di mettere a rete e a sistema i siti turistici e gli attrattori culturali del territorio ternano e dell’Umbria meridionale. Magari con card apposite».

Turisti a Terni
«Dopo i tre mesi di lockdown ed un giugno ancora faticoso ed incerto per via della situazione, abbiamo avuto un luglio interessante ed un agosto esplosivo con circa 9.600 turisti in più tra arrivi e presenze rispetto all’agosto 2019, ovvero +24%. Il dato è ancora provvisorio e può solo crescere ulteriormente. La ricettività extralberghiera appare in grande crescita. Un grazie sincero ai lavoratori della Cascata e di Carsulae che hanno affrontato con spirito di sacrificio e abnegazione anche l’ondata agostana di turisti. Grazie al gestore di questi siti, a TerniReti, agli operatori commerciali e turistici di queste aree e del territorio che stanno capendo il potenziale delle nostre bellezze e delle nostre terre. La strada è intrapresa. Non sarà nè breve nè facile. Ma doverosa. Tanto resta da fare – osserva l’assessore al turismo del Comune di Terni -, c’è molto da lavorare e migliorare in servizi, accoglienza e destagionalizzazione possibile. Stiamo lavorando senza sosta da due anni su vari fronti: musei, anfiteatro, accordi con altri comuni del Ternano, la montagna ternana, il turismo outdoor, miglioramento e visibilità dello Iat di Terni (il Tourist Office), progetti di messa in rete di siti e luoghi della cultura, app, video, materiale cartaceo. Stiamo cercando, con pochi soldi e Covid permettendo, di superare un coriaceo complesso di inferiorità del nostro territorio».