Usl-ospedale Terni, concorso infermieri: si parte, le misure

Era stato indetto pochi giorni prima dell’avvio del lockdown, a Bastia Umbra ecco le prove preselettive: 9.735 domande per 324 posti a tempo indeterminato

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di S.F.

Banchi distanti 1,20 metri lateralmente e 1,50 davanti e dietro, percorso di circolazione differenziato per entrata ed uscita, igienizzazione dei locali e dispenser di gel per le mani. Sono alcune delle classiche misure anticontagio Covid-19 previste in merito al ‘concorsone’ – procedura unificata di Usl Umbria 2 e azienda ospedaliera di Terni – per l’assunzione a tempo indeterminato di 324 infermieri: è tutto pronto per le prove preselettive in calendario dal 21 al 24 settembre al centro fiere di Bastia Umbra. Le domande di partecipazione sono ben 9.735.

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Le assunzioni ed il taglio

Il concorso era stato indetto lo scorso marzo, poco più di una settimana prima dell’avvio del lockdown sull’intero territorio nazionale. Sono 217 i posti di collaboratore professionale sanitario – categoria D – per la Usl Umbria 2: 65 riservati ai volontari delle forze armate congedati senza demerito, 61 destinati al personale interno dipendente già in azienda e i restanti 91 ‘liberi’. Al ‘Santa Maria’ finiranno in 107: in questo caso sono 91 le assunzioni non riservate. Alle prove concorsuali – sia scritta che orale – avanzeranno in 2.500 (più coloro che eventualmente avranno un punteggio ex-aequo con il 2500°), i migliori della preselezione.

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Mascherina ed eventuale emergenza

I candidati – viene evidenziato  – «dovranno presentarsi alla preselezione muniti di mascherina che dovrà obbligatoriamente essere indossata». In caso di temperatura corporea pari o superiore a 37,5° la persona non potrà entrare al centro fiere e, di conseguenza, non partecipare alla prova preselettiva. Ed in caso di emergenza? Se durante l’attività concorsuale qualcuno «dovesse accusare disturbi, verrà preso in carico dal personale sanitario». Quindi saranno decisi provvedimenti e iniziative necessarie.

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