
Una giornata tutta dedicata al mondo delle persone con disabilità e, in particolar modo, dar la chance di praticare attività sportiva in un palazzetto adeguato. Si chiama ‘SchermaOn’, è finanziato dalla fondazione Vodafone – progetto Ogni Sport Oltre – e si è svolto al palaAscenzioni di via Mirimao: un open day che ha visto la partecipazione anche dei minori seguiti dalla neuropsichiatria infantile e dell’età evolutiva grazie all’intervento della cooperativa Helios e dei centri diurni della Usl Umbria2.
I maestri del Circolo Scherma Terni e la lezione

In pedana per l’iniziativa sono scesi Daniele Anile, Alessandro Bartoli, Raffaello Battaglini, Michela Cascioli, Paola Carnevali e Alessandro Picchi. Un sabato diviso in due sessioni: dalle 9.30 alle 12 spazio agli adulti, quindi nel pomeriggio – dalle 15 alle 17 – è toccato ai più giovani cimentarsi con la scherma. Attività? Approccio con spiegazione delle tre armi, riscaldamento, messa in guardia, movimenti e lezioni individuale di tre minuti. «Un doveroso ringraziamento – le parole di Alberto Tiberi, numero uno del CST – alla fondazione Vodafone che grazie al progetto Ogni Sport Oltre dà la possibilità a tanti ragazzi con disabilità di poter avvicinarsi allo sport, proseguendo nel solco di quanto abbiamo iniziato a fare ai recenti campionati europei. Voglio ringraziare le aziende sanitarie e le cooperative locali grazie alle quali tanti ragazzi con varie problematiche potranno approcciarsi alla scherma. Naturalmente grazie anche a tutti i maestri del Circolo per la loro disponibilità e l’attaccamento alla nostra società».