Terni e l’accertamento Imu, Tasi e Tari: avvisi contestati al 100% nel 2022, quasi 11 mila

I numeri sono contenuti nella relazione sulla performance: focus su accertamento e riscossione. Le cifre sul recupero

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di S.F.

Le entrate tributarie ed extra-tributarie da riscuotere per il recupero, tema sempre delicato considerando tutte le riflessioni che si porta dietro. Su questo fronte emergono cifre interessanti relative al lavoro effettuato dagli uffici di palazzo Spada nel 2022 su Imu, Tasi e la Tari, quest’ultima sostituita da un biennio dalla Tariffa rifiuti corrispettiva.

ACCERTAMENTI TARI 2015-2017: AVVISI PER 11 MILIONI DI EURO
ESTATE 2020, APPALTO A MUNICIPIA PER ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE

A destra la Daf

Avvisi contestati

Il report è contenuto nella relazione sulla performance 2022, uno degli ultimi atti portati in giunta dall’assessore al personale Giovanna Scarcia. Il focus in questo caso è sulla direzione attività finanziarie che, nell’ambito dell’attività di accertamento e riscossione delle entrate, aveva un obiettivo di avvisi contestati al 40% in riferimento a quelli in scadenza al 31 dicembre 2022: nel documento è indicato che la percentuale è arrivata al 100% per un totale di 10.982 avvisi emessi (3.481 Imu, 4.857 Tasi e 2.644 Tari). Non solo. Ne sono stati inviati ulteriori 6.102 per annualità non in decadenza al 2022 (in questo caso la maggior parte riguardano la Tari, 4.350).

TERNI, SQUILIBRIO TARI 2016-2017: AURI SI ATTIVA

Il report

Il recupero ed il punteggio dell’Oiv

In generale l’obiettivo per il 2022 era di ottenere maggiori entrate per almeno 2,5 milioni di euro. Risultato? «Per quanto riguarda la gestione del dissesto sono state recuperate entrate per un importo pari a  3.994.312 euro», viene specificato. Per quel che concerne Imu e Tari (gestione ordinaria e dissesto) si parla di una cifra di poco superiore ai 3,3 milioni di euro. Nella relazione c’è poi la valutazione a firma Oiv – l’Organismo indipendente di valutazione – per ciascun dirigente sulla base dei report interni: «La media della percentuale degli obiettivi raggiunti tenendo conto degli obiettivi assegnati è pari a 98,71/100». Numero che aumenta se si parla dei dipendenti: 99,12/100. Non male.

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