di S.F.
Un indennizzo da 101.500 euro, non spiccioli. Chiuso il cerchio in merito all’ex convento di San Pietro e il denaro corrisposto da Ater Umbria al Comune di Terni per l’ex convento di San Pietro: il motivo ĆØ legato allo svincolo parziale del vincolo di destinazione del contratto di vendita dell’immobile, ristrutturato negli ultimi anni dall’azienda regionale per l’edilizia residenziale pubblica. L’accertamento di entrata ĆØ stato firmato dal dirigente al patrimonio Francesco Saverio Vista. La porzione di fabbricato interessata dalla procedura ĆØ stato oggetto di vendita ad un privato, Massimiliano Conti, come specificato dall’ex assessore al bilancio Orlando Masselli nel question time del 18 marzo 2023. Si parla di 326 metri quadrati lordi. La cifra originaria – era 86.604 euro – negli ultimi mesi ĆØ salita per via della rivalutazione Istat.
NOVEMBRE 2022, ATER LANCIA IL BANDO: SI PROVA A FAR CASSA
Terni, ex convento San Pietro: Ater cede alcune parti, Comune incassa 86 mila euro