Terni, ex convento San Pietro: 101 mila euro da Ater per il Comune

Corrisposto l’indennizzo per lo svincolo parziale del vincolo di destinazione rispetto a ciò che era previsto in origine

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di S.F.

Un indennizzo da 101.500 euro, non spiccioli. Chiuso il cerchio in merito all’ex convento di San Pietro e il denaro corrisposto da Ater Umbria al Comune di Terni per l’ex convento di San Pietro: il motivo è legato allo svincolo parziale del vincolo di destinazione del contratto di vendita dell’immobile, ristrutturato negli ultimi anni dall’azienda regionale per l’edilizia residenziale pubblica. L’accertamento di entrata è stato firmato dal dirigente al patrimonio Francesco Saverio Vista. La porzione di fabbricato interessata dalla procedura è stato oggetto di vendita ad un privato, Massimiliano Conti, come specificato dall’ex assessore al bilancio Orlando Masselli nel question time del 18 marzo 2023. Si parla di 326 metri quadrati lordi. La cifra originaria – era 86.604 euro – negli ultimi mesi è salita per via della rivalutazione Istat.

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