Terni, fondi canoni idrici: ora è contesa a 3

Secondo tentativo del Comune dopo il primo bocciato dalla Regione: tre le manifestazioni d’interesse, ora scatta la valutazione. Oltre a Fic e Fitarco c’è anche la Fitet

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di S.F.

Le due attese, Fic e Fitarco, più una new entry rispetto al primo avviso pubblico precedente poi terminato in un nulla di fatto. Sono tre le manifestazioni d’interesse arrivate al Comune di Terni in merito agli interventi per la manutenzione straordinaria, l’adeguamento o la costruzione di nuovi impianti sportivi finalizzati ad ospitare eventi internazionali: in ballo, come noto, ci sono gli 800 mila euro della Regione per l’annualità 2021 dei canoni idrici. La novità è rappresentanta dall’istanza della Fitet, ovvero la Federazione italiana tennistavolo. Tutte e tre hanno presentato degli studi di fattibilità che ora saranno valutati dalla commissione composta dal dirigente Piero Giorgini, Stefano Carloni e Fabio Piervisani. Dopo la scelta del vincitore ci sarà l’invio a palazzo Donini. Nel primo caso ci fu la bocciatura della Regione per la non conformità rispetto alla legge regionale 12 del 2018.

Fondi canoni idrici Terni: 2° tentativo con novità dopo il flop

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