Terni, giù altre piante: stavolta in via Borsi

Gli ambientalisti: «Ci attiveremo per interrompere l’ingente danno alla comunità»

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di Fra. Tor.

Loro scrivono, gli altri tagliano. Le associazioni ambientaliste – Garden club, Verdi ambiente società, Wwf, Federazione provinciale verdi, Italia nostra – hanno inviato un telegramma al Comune di Terni, intimando l’amministrazione alla «sospensione immediata dell’abbattimento arboreo sull’intero territorio comunale. Scempio continuando, attiveremo ogni intervento, presso organi competenti, per interrompere l’ingente danno alla comunità».

Un dibattito aperto In città, come già raccontato da umbriaOn nei giorni scorsi, il dibattito sull’abbattimento arboreo va avanti già da qualche anno. Una delle questioni più evidenti è stata quella del parco Rosselli, chiuso nell’estate del 2014 per l’abbattimento di alcuni alberi perché «a rischio crollo», secondo la Comunità montana. Un parco, al momento, ancora chiuso. Secondo i tecnici comunali, «lì non possiamo proprio garantire la sicurezza, per quanto riguarda le piante, e dovremo fare un progetto di riqualificazione per l’intero parco. I tempi di tutta l’operazione ancora non possiamo stimarli».

Il parco Cardeto Diverso è, invece, il discorso per un altro parco della città, Cardeto. «La conclusione dei lavori nel parco – dicono ancora i tecnici del Comune di Terni – è prevista per il prossimo 25 maggio. Ma non è poi così certo. Una variante in corso d’opera ha rallentato ulteriormente i lavori. La palazzina all’interno del parco, che dovrebbe ospitare il ristorante, ha dei problemi strutturali che non erano emersi in fase di progettazione. Sono problemi che riguardano i pilastri metallici, non certo una cosa da poco. Ora si pensa sia necessario demolirla e ricostruirla».

Il maltempo Il lungo dibattito sull’abbattimento arboreo è stato, peraltro, alimentato dal maltempo che ha colpito la città, e non solo. Nei primi giorni di marzo del 2015, Terni è stata letteralmente sotto assedio dalla pioggia e dal forte vento. In quelle giornate sono caduti molti alberi nei cortili interni di alcune case private, nei giardini delle scuole e in alcune delle principali arterie della città. La cosa non è, purtroppo, finita lì. Qualche giorno fa, in via Saffi, nelle prime ore del pomeriggio, un altro albero è caduto in un cortile privato finendo sul marciapiede.

Via Borsi

Via Borsi

Alberi da abbattere A seguito della giornata di tempesta, i circa 20 parchi comunali sono stati chiusi per alcuni giorni, in modo da scongiurare tutti i possibili rischi. La comunità montana ha effettuato un sopralluogo in città e ha eseguito dei controlli di stabilità sulle piante. Dal report è emerso che a Terni dovranno essere abbattuti oltre 100 alberi perché considerati a rischio crollo. Martedì sera, in via Borsi, sono iniziati i primi lavori e sono stati già abbattuti alcuni pini, che dovrebbero rientrare nel programma stabilito dalla Comunità montana.

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