Il Daspo è definito ‘fuori contesto’ – ed è stato introdotto dal Decreto Sicurezza Bis – in quanto collega attività che, prese da sole, sono indipendenti fra di loro. Cme ad esempio spacciare droga e andare allo stadio. Recentemente la questura di Terni ne ha emessi tre, nei confronti delle persone arrestate dalla squadra Mobile ternana lo scorso 10 maggio in due distinte operazioni antidroga.
Antidroga Terni: tre arresti. Dalla base di spaccio in via Battisti ai due ultras a San Valentino
Gli arresti
In manette ci erano finiti un 54enne che vive in via Battisti e poi due giovani – un 29enne e un 34enne, noti anche nel mondo ultras cittadino – trovati in possesso di droga nella zona di via Brodolini/San Valentino. In totale erano stati sequestrati circa 700 grammi di cocaina e oltre un chilo e mezzo di hashish.
La ratio
Il Daspo ‘fuori contesto’ impedisce l’ingresso alle manifestazioni sportive a chi si è macchiato di alcuni gravi reati, a prescindere se siano collegati o meno ad eventi sportivi. Obiettivo è impedire che le condotte illecite vengano replicate nei luoghi teatro di manifestazioni sportive, con possibili ripercussioni sulla sicurezza pubblica.
I provvedimenti
La divisione anticrimine della questura di Terni ha notificato il provvedimento ai tre arrestati, uno dei quali se lo era visto applicare anche in passato. Per il 54enne e il 29enne si sono chiusi i cancelli dello stadio per 3 anni, mentre per il recidivo 34enne, resteranno chiusi per 5 anni.