Corriere della droga fra Perugia e Roma ma in taxi. A scoprire l’attività del soggetto – tunisino di 41 anni – lo scorso 15 maggio erano stati gli agenti della polizia Stradale di Terni che, lungo il raccordo Terni-Orte all’altezza di Narni, avevano fermato appunto un taxi proveniente da Roma. A bordo del mezzo, sui sedili posteriori, il 41enne che, alla vista della polizia, aveva repentinamente nascosto un involucro. Tutto inutile perché all’atto del controllo, era emersa la presenza, nella busta, di ben 19 panetti di hashish per un peso complessivo di quasi 2 chilogrammi. In pratica il soggetto, dietro compenso di colui che aveva commissionato il trasporto della droga, era stato ‘raccolto’ a Roma da un taxi giunto da Perugia – il cui conducente è estraneo all’attività criminale – e che lo stava riportando in Umbria insieme al ‘pacco’. Il 41enne, arrestato dalla Stradale ternana e che ora si trova in carcere, è stato condannato mercoledì dal tribunale di Terni – gip Tordelli, rito abbreviato – a 2 anni di reclusione con il riconoscimento delle attenuanti generiche. Accolta la richiesta formulata in aula dal pm Marco Stramaglia. Scontato l’appello da parte del legale difensore del 41enne, l’avvocato Francesco Mattiangeli.