Terni, l’Arma scopre base dello spaccio in via Romagna

Domenica ‘turbolenta’ a borgo Bovio con i carabinieri che, allertati da una segnalazione, hanno finito per arrestare due marocchini

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Il blitz in via Romagna 45, nella zona di bogo Bovio a Terni, è scattato domenica pomeriggio dopo la segnalazione giunta al 112 di una lite in un appartamento, con un uomo che avrebbe estratto anche una pistola. Nulla di tutto ciò, ma i carabinieri della Compagnia di Terni – comando stazione di Terni con il supporto dei colleghi del Nor – hanno scoperto qualcosa di molto interessante. In pratica una base dello spaccio attivisima anche in tempo di coronavirus, a pochi passi dal centro cittadino. In manette ci sono così finiti due giovani di nazionalità marocchina, di 29 e 26 anni.

La perquisizione

Vista la segnalazione di partenza, gli uomini dell’Arma si sono presentati sul posto con più pattuglie e tutti i dispositivi – quelli personali anti Covid-19 e pure i giubbotti antiproiettile – indossati. Una volta nella palazzina, hanno iniziato ad accertare la situazione. La perquisizione non ha portato alla luce armi ma, nell’appartamento nella disponibilità dei due stranieri ed in particolare nascosti all’interno dei tubolari dei rispettivi letti, c’erano 53 grammi di hashish, 5 di cocaina – tutta droga suddivisa in dosi pronte da spacciare – oltre a 210 euro in contanti e sostanza, mannitolo, per ‘tagliare’ la droga.

Arrestati

Tutto il materiale è stato sequestrato ed i due sono stati arrestati in flagrante su ordine del magistrato di turno. La misura applicata è stata quella degli arresti domiciliari, in attesa della convalida fissata per mercoledì mattina alle 9.30 in collegamento telematico con il giudice del tribunale di Terni, Barbara Di Giovannantonio. I due arrestati sono difesi dall’avvocato Francesco Mattiangeli.

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