Terni, Lega – Musacchi, volano gli stracci

La consigliera lascia il partito, attacca la dirigenza e va al gruppo misto. La replica: «Porte aperta in uscita a chi pensa solo ad incarichi»

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Altro ‘spostamento’ nella caleidoscopica maggioranza che sostiene la giunta Latini al Comune di Terni. Questa volta ad uscire dal gruppo della Lega è la consigliera comunale Doriana Musacchi, per diversi giorni in odore di candidatura alle prossime regionali, che transita al sempre attivo Gruppo Misto. Da lei, nella lettera in cui spiega le motivazioni della decisione, giunge un attacco diretto alla dirigenza della Lega di Terni.

La II° commissione consiliare di lunedì mattina: Musacchi nel Misto

La nota: «Personalismi e correnti stanno deteriorando»

La Musacchi ha partecipato da neo membro del Gruppo Misto alla II° commissione consiliare di lunedì mattina a palazzo Spada. Poco prima era stato ufficializzato il passaggio: «Sono entrata in Lega con tanto entusiasmo e voglia di cambiamento. Oggi questa mia decisione – spiega – è stata molto sofferta e ponderata; con queste mie riflessioni, voglio annunciare l’uscita dal partito della Lega e il passaggio al Gruppo Misto: le ragioni le quali mi hanno indotto a questa scelta, sono tutte motivate dai circa quindici mesi all’interno del lavoro in Comune, dove la mia responsabilità mi ha portato sempre ad anteporre gli interessi della comunità ai miei personali. Questi valori, per me fondamentali, non sono più presenti all’interno della classe dirigente della Lega ternana per continuare il mio impegno civico in politica. I personalismi e le correnti stanno deteriorando la spinta di novità, che è stata la vittoria del progetto politico di Leonardo Latini a sindaco di Terni: a mio avviso, non credo che i problemi della città di Terni possano essere risolti con persone che non conoscono il nostro territorio. Auguro comunque un buon lavoro a tutti e ad alcuni il raggiungimento delle proprie ambizioni personali. Continuerò a lavorare a quel progetto politico per il bene della città, che è stato lo stimolo della mia candidatura in consiglio comunale. Resto a disposizione come sempre dei cittadini e del sindaco Latini. Deduco in questo momento che mi sono sempre più chiare le motivazioni dell’uscita di altri colleghi della Lega come Fiorini, Pincardini e Leonelli».

La Lega replica: «Porte aperte in uscita a chi pensa solo all’acquisizione di ruoli»

Arriva a stretto giro, dura, la replica della Lega Terni alla Musacchi: «Il grande progetto della Lega di Matteo Salvini non ha bisogno di personalismi e persone interessate solo alle poltrone – si legge nella nota -. Le porte della Lega sono sempre aperte a chi ne condivide idee e valori come sono aperte in uscita a chi, inopportunamente e senza meriti, pensa solo ed esclusivamente all’acquisizione di ruoli. Lasciando il governo nazionale ed i relativi incarichi per difendere l’onore e la dignità del nostro progetto politico, Matteo Salvini ha coraggiosamente tracciato la linea. Prima viene l’interesse della comunità, quindi dei cittadini, poi le poltrone. Peccato che nel caso della Consigliera Musacchi – afferma la Lega Terni – si sia capovolto il principio prima la poltrona poi il bene comune. La Lega va avanti a testa alta forte del suo radicamento territoriale e di una classe dirigente che pian piano sta crescendo anche a Terni, consapevole della sfida che oggi stiamo portando avanti per liberare la Regione Umbria dal malaffare che il Pd ha sempre gestito e per contrastare l’inciucio che il Partito Democratico ha stretto anche a livello locale con i grillini».

Paola Pincardini

«Benvenuta nel gruppo misto»

A dare il ‘benvenuto’ alla Musacchi è Paola Pincardini, capogruppo del ‘misto’ a palazzo Spada: «Esprimo anche a nome della mia collega Valeria D’Acunzo – afferma – piena soddisfazione per la nuova adesione della consigliera Doriana Musacchi. Sarà nostra cura continuare a lavorare per rafforzare il progetto che è stato la spinta del nostro impegno politico a favore della intera comunità ternana. Ben venga pertanto chiunque ne voglia far parte; la nostra azione sarà sempre caratterizzata da una chiara prospettiva volta alla crescita del nostro impegno politico e non sarà mai caratterizzata dalla rivendicazione di poltrone di alcun genere né da passaggi ad altri schieramenti. Le nostre idee sono chiare, radicate e precise, volte ad una proficua crescita futura».

Leonardo Bordoni

Il gruppo leghista in consiglio

Così il gruppo consiliare della Lega al Comune di Terni, attraverso il presidente Leonardo Bordoni: «Nel prendere atto della decisione della collega Musacchi di uscire dal gruppo, non possiamo che augurarle buona fortuna per il suo futuro politico. Discorso diverso è invece l’avere personalizzato un’accusa, pur senza citarlo, nei confronti del commissario Saltamartini. I valori a cui accenna il consigliere Musacchi di spirito di servizio ed abnegazione, sono gli stessi su cui si fonda la Lega e che animano l’operato del commissario, del segretario regionale Caparvi e dei dirigenti del partito. Tutte le scelte operate dai vertici della Lega sono state adottate in autonomia intellettuale, prima ancora che politica, sempre avendo come riferimento l’interesse dei cittadini. Riteniamo pertanto una caduta di stile, quella del consigliere Musacchi , che non possiamo non contestare, assicurando comunque che questo non ci impedirà di collaborare con lei, come con qualunque altro consigliere di maggioranza o di opposizione, per il bene della città».

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