di S.F.
I lotti erano diversi – undici in tutto – e alla fine il Comune riesce a ‘tirar su’ la una cifra di 268 euro, vale a dire l’offerta presentata da un’unica persona per l’acquisizione di un Ape Piaggio. Si è concluso così il tentativo di alienazione di mezzi obsoleti, in disuso ed in condizioni (beni mobili registrati) non proprio invidiabili dell’autoparco comunale da parte dell’amministrazione: giovedì mattina al ‘Pentagono’ è stata ultimata la procedura alla presenza del Rup, l’ingegnere Nazareno Claudiani, e della comandante della polizia Locale – nonché dirigente – Gioconda Sassi. Niente da fare per lo storico Aulabus Fiat 409: ora ci saranno valutazioni per capire come muoversi per evitare la costosa demolizione.
SALTA IL PROGETTO PER LO STORICO AULABUS
IL NUOVO BANDO PER L’ALIENAZIONE
NEL 2019 FU MESSO IN VENDITA PER 200 EURO
Esito negativo
Al centro dell’attenzione c’era in particolar modo il destino dell’Aulabus in vendita – base d’asta – per 1.200 euro, già oggetto di una procedura di alienazione – poi revocata – e un progetto legato al mondo scolastico poi senza sviluppo. Da qui la scelta di rimetterlo sul mercato, magari sperando in qualche collezionista di mezzi storici: niente da fare. Un interessamento c’è stato in realtà ma il prezzo è stato giudicato troppo elevato. Possibile dunque che a stretto giro sia attivata una trattativa per evitare la demolizione o riprovare abbassando il prezzo. Un’altra strada a disposizione è quella della donazione. Si vedrà .


