L’argento individuale non gli è bastato e ha puntato al gradino più alto nella gara a squadre. Riuscendo a conquistarlo insieme a Michela Battiston e Rebecca Gargano: festa d’oro per la 21enne sciabolatrice di Terni – in forza alle Fiamme Rosse – Lucia Lucarini in Campania, dove è alle battute finali la XXX° Universiade. L’Italia ha ottenuto la vittoria battendo in finale la Francia a Baronissi. Risultato storico per le ragazze della sciabola: il miglior piazzamento era stato il secondo posto a Kazan 2013.
L’ARGENTO INDIVIDUALE ALLA XXX° UNIVERSIADE
Primi step
Le azzurre hanno iniziato direttamente dai quarti di finale affrontando le britanniche Maria Chart, Kate Daykin e la più quotata Caitlin Maxwell: tutto facile per Lucarini e compagne, vincenti per 45-34. Nella sfida che vale l’accesso alla finale c’è la Russia del quartetto Alexandra Klimova, Anna Koroleva, Anna Smirnova e Hauregi Martines: non c’è storia nemmeno in questa circostanza, finisce con un netto 45-33.
L’oro, Lucarini decisiva
Nell’individuale la 21enne nativa di Narni era stata sconfitta dalla classe ’95 Sara Balzer. C’è anche lei – a completare il quadro sono Sarah Noutcha, Margaux Rifkiss e Rozene Castanie – nel gruppo transalpino da superare per la medaglia più importante: il confronto, bello e tirato, va all’Italia grazie in particolar modo allo ‘strappo’ della sciabolatrice umbra (5-1 alla Rifkiss e Italia sul temporaneo 20-14) a metà contesa. Soddisfazione anche contro la Balzer, ko 6-4 nel tête-à-tête con la ternana. Una scherma che continua a regalare grandi gioie. E a breve c’è il ritorno di Alessio Foconi, pronto a difendere il titolo mondiale di Wuxi a Budapest.
