La benedizione di padre Mario Lendini, l’affetto dei familiari e degli amici presenti – solo quelli più stretti, in linea con le imposizioni del periodo – e poi la sepoltura nel cimitero di Terni. Senza il maledetto coronavirus, sarebbe stato tutto diverso per l’addio a ‘grissino’, al secolo Vladimiro Felici, morto mercoledì all’età di 74 anni. Ma ora è così, per tutti. Una scomparsa quella di ‘grissino’ – lascia i due figli – che ha colpito molti a Terni e non solo. Vladimiro era conosciuto, oltre che per le qualità umane, per l’onnipresenza ad eventi, feste, comizi, partite di calcio, concerti, con il suo immancabile ‘service’. In tanti – virtualmente – venerdì mattina erano lì accanto ai suoi cari per l’ultimo saluto. Senza fiori, ma per quelli c’è tempo. Quando tutto passerà.