Il vescovo di Terni, Narni e Amelia, Giuseppe Piemontese, si trova ricoverato all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni in seguito ad un problema di natura cardiaca accusato nella mattinata di lunedì. Monsignor Piemontese, 74 anni, è in cura presso l’unità di terapia intensiva cardiologica dell’azienda ospedaliera dove gli è stato impiantato un pacemaker. A lui giungano gli auguri di pronta guarigione da parte della redazione e dell’editore di umbriaOn.
«È cosciente e sta bene»
Sulla situazione, l’ufficio stampa diocesano ha diffuso, nella tarda mattinata di lunedì, una nota: «A seguito di un malore avvertito nella prime ore della mattinata del 29 giugno, il vescovo Giuseppe Piemontese è stato trasportato all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni dove si trova attualmente ricoverato presso il reparto di cardiologia – unità coronarica, per essere sottoposto alle cure del caso. Le sue condizione di salute attuali sono buone, il vescovo è vigile e sta affrontando con serenità la situazione. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti nelle prossime ore, secondo lo sviluppo della situazione clinica».
Gli auguri per una pronta guarigione
Diversi i messaggi di vicinanza al vescovo: «Gli sono vicino – le parole del presidente della Provincia, Giampiero Lattanzi – e gli formulo a nome mio, del consiglio e dell’intera amministrazione provinciale i più sentiti auguri di pronta guarigione. Sono sicuro e fiducioso che il vescovo avrà la forza e la prontezza di riprendersi rapidamente e di riassumere presto il suo fondamentale ruolo guida della comunità cattolica ternana». Segue il sindaco di Terni Leonardo Latini: «Sono vicino al nostro vescovo e, unitamente alla comunità cittadina, auguro a Monsignor Piemontese di ristabilirsi prontamente». Nota anche da parte del deputato di FI Raffaele Nevi: «In questo momento cosi delicato voglio rivolgere un pensiero di vicinanza e un augurio di pronta guarigione a monsignor Giuseppe Piemontese. Auspico che tutto possa risolversi nel più breve tempo possibile e consentirgli di tornare a guidare tutta la diocesi».
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