Terni, nominato nuovo Cda di Asm

Il nuovo Consiglio d’amministrazione sarà formato da Paolo Ricci, Paolo Sebastiani e Sara Processi. Il sindaco Di Girolamo: «Scelti per aspetti di sostanza e opportunità»

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Paolo Ricci (come aveva anticipato umbriaOn a settembre), Paolo Sebastiani e Sara Processi. Eccolo il nuovo Consiglio d’amministrazione di Asm Terni: a ufficializzare le nomine è stato lunedì pomeriggio il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo.

Di Girolamo e il presidente uscente, Carlo Ottone

Le motivazioni «Ho dato luogo – le parole del sindaco – a una scelta definitiva che tiene conto di molteplici aspetti, sia di sostanza che di opportunità. Individuando dunque situazioni di comprovato spessore professionale, che non possano essere oggetto di alcuna strumentalizzazione politica, che abbiano un forte legame con il territorio in tutte le sue articolazioni. Il mio lavoro è stato facilitato dalla rosa di curriculum di altissimo livello, alcuni dei quali con profili specifici in settori che rappresentano il core business  di Asm.

‘SALTA’ ANTONINO GIUNTA

Il nuovo Cda Paolo Ricci ha 77 anni ed è un ingegnere con esperienze pluriennali di vertice in Enel, Terna, Terni Energia; il 51enne Paolo Sebastiani è un dottore commercialista, revisore dei conti in numerose società sia pubbliche che private, membro del Cda di Umbria Energy; infine la 46enne Sara Processi, dottore commercialista e amministratore uscente del Cda di Asm.

Sara Processi

I temi «Le figure individuate – il commento di Di Girolamo – hanno tutte le caratteristiche tali per proseguire e sviluppare l’ottimo lavoro intrapreso dal Cda uscente, guidato dal presidente Carlo Ottone, con il quale oggi ho avuto un colloquio che è servito anche per complimentarmi per gli ottimi risultati raggiunti nella raccolta differenziata e sul ruolo assunto da Asm come azienda incentrata sulla innovazione,  capace di guardare al mercato nazionale.  Sono sicuro che i temi della smart city, dello sviluppo in ambito nazionale, delle tecnologie avanzate saranno obiettivi fondamentali per il nuovo Cda, con il quale intendo rapportarmi su queste priorità, compresa quella della cura della città».

Paolo Sebastiani

Gli obiettivi In conclusione Di Girolamo sottolinea che «occorre consolidare i rilevanti risultati sulla differenziata, superare le criticità che permangono e contribuire a quel lavoro sinergico che intendiamo portare avanti nella attenzione a tutta la realtà urbana, per rispondere in maniera adeguata alle sollecitazioni che giustamente ci pervengono sul fronte del decoro urbano, della pulizia dei luoghi pubblici, del corretto smaltimento dei rifiuti, azioni che richiedono l’efficienza della pubblica amministrazione e la partecipazione convinta e responsabile di tutti i cittadini». L’altro consigliere uscente è Floris Ragnoni.

 

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