Terni, nuovo centro sportivo Maratta: si cambia, scatta conferenza di servizi

Variante all’autorizzazione unica del 2021: via la piscina coperta da 50 metri (ma resta quella scoperta) per far posto ad una sorta di pala padel coperto con quattro campi

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di S.F.

La situazione attuale, maggio 2022

Un intervento in variante all’autorizzazione unica rilasciata nel 2021 per la realizzazione del maxi centro sportivo polifunzionale a Maratta Bassa, a pochi passi dal Chico Mendes. Per questo motivo è stata indetta una conferenza di servizi decisoria – in forma semplificata – per avere il via libera: da quanto si apprende è dovuto ad un cambio rispetto al progetto originario presentato a palazzo Spada. Più padel e meno nuoto.

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Il progetto originario

La variante

I lavori sono iniziati nel giugno 2021 e al momento – si può vedere anche dal piano stradale – diverse strutture sono ben visibili anche a causa della particolare colorazione. Ma rispetto all’idea di partenza c’è una modifica: da quanto si apprende il committente del polo sportivo, la F.L. Immobiliare, ha deciso di rinunciare alla piscina coperta da 50 metri (resta invece quella scoperta da 25 metri, il nuoto ci sarà comunque) per far posto ad una sorta di pala padel con struttura fissa chiusa per quattro campi e piccola tribuna, idonea ad ospitare eventi di rilievo. In un primo momento erano invece previste tre aree all’aperto per il padel. Convocata dunque la conferenza di servizi semplificata ed asincrona. Come noto il progettista del centro sportivo è l’ingegnere Sandro Corradi. Il corposo cantiere sta impegnando diverse aziende del territorio provinciale e qualcuna (ad esempio Roma e Desenzano del Garda) esterna alla regione. In origine l’opera era previsto il termine per marzo 2022 dopo oltre 270 giorni di cantiere, poi l’allungamento delle tempistiche.

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