Terni piange Stefano: «Nessuno come te»

Lo strazio dei familiari e dei tantissimi amici che lo ricordano. ‘Ciao Teto’: un’intero stadio in lutto. La dedica della Ternana

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di F.T.

«Un ragazzo splendido, pieno di vita, sempre sorridente. Nessuno di noi ci crede ancora, perché non può essere vero». Increduli, distrutti: non ci sono altri aggettivi per descrivere lo stato d’animo dei familiari e dei tanti, tantissimi amici di ‘Teto’, Stefano Galletti, il 29enne di Strettura (Spoleto), morto in seguito al terribile incidente avvenuto sabato pomeriggio lungo il viadotto Toano (FOTO) – sul raccordo Terni-Orte, nei pressi dello svincolo Terni Est – in cui ha perso la vita anche un 60enne di nazionalità americana.

LE IMMAGINI DELL’INCIDENTE

Lutto A piangerlo è un’intera città, quella di Terni, dove Stefano aveva costruito la sua vita, fatta di amicizie indelebili. Straziante il dolore dei familiari, di papà Dino, ristoratore conosciuto da tanti con la sua storica trattoria a Strettura, di mamma Luciana che proprio venerdì – su Facebook – aveva condiviso un messaggio che, letto con gli occhi di oggi, appare straziante: ‘Un figlio è vita, un figlio è ossigeno, è forza e amore. E’ luce, è la ricchezza di una famiglia, è un pezzo di cuore fuori dal tuo corpo’. E’ il dolore indelebile della sorella Valentina, avvocato, della fidanzata Claudia con cui voleva continuare a costruire la propria vita, una famiglia, unendosi a lei per sempre.

‘CIAO TETO’: STADIO IN LUTTO

Gli amici di una vita Un lavoro nell’ambito assicurativo, una passione totale per il calcio – da giocatore della GM10 di Guardea e Montecchio nel campionato di Promozione, ma anche da grande tifoso, soprattutto della Ternana – Stefano era il classico ragazzo che ama stare insieme agli altri, che ognuno vorrebbe avere come figlio e come amico. I tanti che gli erano da sempre vicini, sabato, appena appresa la notizia si sono raccolti per sfogarsi, farsi forza a vicenda e sostenersi nel dolore. Un colpo durissimo e una dinamica, quella dell’incidente fatale, assurda.

Incidente viadotto Toano, due morti (Stefano Galletti) - 12 settembre 2015 (10)

Le conseguenze dello schianto

Dramma Lo schianto frontale è stato con un’auto che procedeva, di fatto, contromano. Forse l’uomo alla guida, cittadino americano, non si era accorto della segnaletica. Il padre di Stefano, che lo seguiva di qualche centinaio di metri a bordo della sua Bmw, non si sarebbe subito reso conto dell’accaduto: ha visto le altre auto lampeggiare, pensando forse che gli stessero segnalando qualche autovelox. Poi è piombato sulla scena e il resto è stato solo dolore.

Gli Altoforno

Gli Altoforno

Gli Altoforno Anche il popolare gruppo musicale ternano degli Altoforno, che proprio sabato sera si sono esibiti in piazza della Repubblica per festeggiare il loro ventennale, hanno voluto dedicare un – semplice, ma per questo più delicato e sentito – pensiero a Stefano ‘Teto’ Galletti. Sul palco è intervenuto anche il sindaco Di Girolamo che ha testimoniato la vicinanza dell’intera comunità ai familiari dello sfortunato ragazzo.

IL RICORDO DAL PALCO DEGLI ALTOFORNO

Lo striscione esposto dalla curva nord nel secondo tempo

Lo striscione esposto dalla curva nord nel secondo tempo

Il tributo Durante la partita fra Ternana e Cagliari allo stadio Liberati, la voce su quello che era da poco accaduto si è sparsa velocemente in tutto lo stadio. Già nel primo tempo in tutte le curve sono stati ritirati gli striscioni in segno di lutto. All’intervallo lo speaker ha dato la notizia e anche gli ultras del Cagliari si sono uniti al dolore, facendo lo stesso. Poi a fine gara tutti – la società rossoverde e i giocatori – hanno inteso dedicare la partita a Stefano: un un pareggio recuperato all’ultimo respiro, con il cuore e forse non a caso, con un gol sotto la ‘sua’ Nord. Anche per questo Gigi Vitale, il capitano rossoverde, a fine gara ha posto la sua maglia su quello striscione – ‘Ciao Teto’ – comparso in curva per ricordare l’amico scomparso. Un gesto simbolico ma commovente, in memoria di un ragazzo volato in cielo troppo presto.

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