Terni, Piediluco: «Degrado palpabile, tutto fermo»

Ad attaccare è il segretario del circolo PD di Piediluco Piccinini: «Tutto ciò nonostante le dichiarazioni dell’amministrazione bandecchiana»

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Piediluco, aria tesa come di consueto. A tornare a muoversi in tal senso è il segretario reggente del locale circolo PD, Sandro Piccinini: «Siamo ormai vicino all’inizio della stagione primaverile e a Piediluco, centro lacustre e turistico per eccellenza, tutto tace e tutto è fermo. Il degrado, l’abbandono è palpabile».

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Per Piccinini «nonostante le dichiarazioni roboanti da parte di esponenti di primo piano dell’amministrazione bandecchiana fatte otto mesi fa in occasione delle elezioni e poi ribadite successivamente, è tutto fermo. È facile parlare da dietro una scrivania, è chiaro e verificabile che la situazione in cui versa il paese in termini di manutenzione, pulizia, segnaletica orizzontale e verticale è di quasi abbandono e di noncuranza da parte di un Comune che dovrebbe anche sapere che quest’anno la ‘Santa Pasqua’ giungerà a noi molto presto». A breve – continua Piccinini – si svolgeranno sul lago «le prime gare nazionali di canottaggio con l’arrivo di tanti canottieri e turisti, in quel centro remiero che in attesa dell’avvio del progetto del Pnrr – su cui stendiamo un velo pietoso per come è stato gestito – oggi attualmente è lasciato in completo abbandono sia all’interno che all’esterno. Quasi una vergogna. Non è certamente un bel biglietto da visita. Non possiamo – chiude l’ex consigliere – certo chiudere gli occhi e quindi non segnalare con forza questo stato di cose che non fanno bene né a Piediluco, né ai suoi abitanti né alla città stessa. Le risposte siano rapide».

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