Terni, pomeriggio folle: «Picchiata in strada»

Dopo i ‘colpi proibiti’ in una tabaccheria del centro, spunta un altro fatto avvenuto martedì. Vittima una 46enne pronta a sporgere denuncia

Condividi questo articolo su

Pomeriggio di ‘follia’, quello di martedì a Terni: l’episodio della brutale lite con aggressione ai danni di un tabaccaio del centro è stato preceduto da un altro fatto increscioso che, in via Borsi, ha visto coinvolta una donna di 46 anni, commerciante, finita al pronto soccorso dell’ospedale di Terni. È lei stessa a raccontare l’accaduto.

L’inizio «Erano le 15.45 circa e mi trovavo in via Borsi, in auto, diretta verso il negozio dopo un incontro di lavoro. All’altezza delle strisce pedonali fra via Borsi e via Battisti è spuntato da dietro un camioncino un uomo in sella ad una bici elettrica, che andava a tutta velocità. Ho frenato, non andavo forte d’altronde, e mi sono fermata in tempo per evitare l’impatto»

Il pugno «A quel punto – racconta la donna – mi sono sporta un attimo dal finestrino per assicurarmi che fosse comunque tutto a posto e lui mi ha apostrofata in malo modo: ‘Che c. fai brutta t.’. Lui era proprio accanto allo sportello dell’auto e da lì mi ha sferrato un pugno in faccia. Io non potevo scendere perché questa persona, che avrà 70 anni, mi impediva di aprire la portiera. La prima cosa che mi è venuta da dirgli è stato ‘ma cosa fa? Ma si rende conto?’. E lui per tutta risposta: ‘Adesso te lo faccio vedere io che c. faccio’».

L’intervento «A quel punto ha gettato la bici in terra urlando ‘Mi hai preso sotto, ora chiamo la municipale!’. Di lì a poco è arrivata una Volante, di passaggio, che si è accertata della situazione e mi ha chiesto se volessi andare in ospedale, visto che sul viso avevo e ancora ho, chiaro, il segno del pugno ricevuto. Il 118 è arrivato e mi ha portata in ospedale, proprio mentre il ‘signore’, continuava ad inveire, questa volta contro gli agenti della Municipale giunti per i rilievi».

Shoccata I sanitari, dopo le visite, hanno fissato la prognosi in cinque giorni: «Ma sono ancora shoccata per tutto ciò che è successo: un’assurdità che una persona, in questo caso un anziano, metta le mani addosso ad una donna. La denuncia, da parte mia, è scontata. E credo mi farò visitare di nuovo perché è da ieri che non dormo e oggi tornerò dal medico per vedere se si può fare qualcosa. Ancora non mi sono ripresa».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli