Terni, prime grane alla passerella stazione

Per il direttore dei lavori è necessario «un irrigidimento del parapetto dell’impalcato, al fine di assicurare la stabilità dimensionale nel tempo delle doghe dei parapetti».

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Un ascensore

I lavori procedono, ma che ci fosse qualcosa che non stava andando per il verso giusto lo si era intuito. Gli ascensori che dovranno collegare il sottopassaggio con i binari e le rampe per i disabili nello stesso sottopassaggio, infatti, sono ormai buon punto. 

La rampa

Le procedure L’adeguamento delle infrastrutture alle esigenze dei cittadini meno fortunati, insomma, sta procedendo, ma della possibile inaugurazione – si era parlato, tra un rinvio e l’altro, del periodo di Natale – da un po’ non si sente più parlare. E adesso si capisce perché.

Le doghe

La stabilità In pratica è successo questo: il direttore dei lavori aveva fatto presente che c’era la necessità di fare qualche ‘lavoretto’ aggiuntivo: «Un irrigidimento del parapetto dell’impalcato, al fine di assicurare la stabilità dimensionale nel tempo delle doghe dei parapetti – spiega una nota di palazzo Spada – e questo nonostante la realizzazione avvenuta conformemente al progetto approvato, in considerazione della inevitabile e naturale dinamica di assestamento e deformazione del legno».

L’illuminazione

I lavori Quello che veniva proposto era «l’inserimento di 108 elementi in legno ‘Ipe’ analogo a quello del parapetto, in corrispondenza del lato esterno delle ‘specchiature’ corrispondenti ai campi del parapetto individuati dalla struttura in acciaio di alloggiamento delle doghe».

La decisione Il Rup (la persona che per conto del Comune sovrintende al tutto) aveva comunicato «il pieno assenso alle considerazioni del direttore lavori e la condivisione della soluzione proposta da parte del progettista, invitando lo stesso direttore lavori ad approfondire l’interlocuzione con l’appaltatore al fine di addivenire alla determinazione dell’importo della lavorazione che, considerata l’entità esigua, sarebbero state affidate in via diretta».

I costi Il direttore lavori e l’appaltatore hanno concordato l’importo dell’intervento – 8.195,67 euro – e delle prove di carico statico ai fini del collaudo finale – 22.100,08 euro – che a questo punto diventa indispensabile per l’apertura della passerella. 

 

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