Terni: rapina bar, il titolare lo riconosce due giorni dopo e lo fa arrestare dalla polizia

Tutto è avvenuto fra sabato 13 e lunedì 15 aprile in viale Brin

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Un 22enne della Romania (A.I.D. le sue iniziali), noto per numerosi precedenti penali e sospettato di furti compiuti e tentati di recente in diversi esercizi commerciali della città, è stato arrestato lunedì dalla polizia di Stato di Terni per la rapina compiuta sabato ai danni del Bar Cari di viale Brin. A ricostruire l’accaduto è una nota della questura cittadina: «Nel tardo pomeriggio di lunedì 15 aprile – si legge – una pattuglia della polizia di Stato in servizio di controllo del territorio, mentre passava in via Campofregoso, ha riconosciuto immediatamente un ragazzo seduto su un marciapiede come il noto pregiudicato già colpito di recente da divieto di dimora nel comune di Terni e ricercato per quanto aveva commesso. Il ragazzo (il 22enne A.I.D., ndR) alla vista della squadra Volante ha tentato un breve fuga ma è stato subito fermato e portato in questura. Tutto – spiega la nota – ha avuto inizio sabato 13 aprile, quando il giovane è entrato in un bar di viale Brin (il Bar Cari, ndR) e, vedendo che la barista si era allontanata dal bancone, ha aperto il registratore di cassa per prendere il contenuto: 100 euro. La ragazza però se ne è accorta e ha tentato di fermarlo, chiamando contemporaneamente le forze dell’ordine, ma il giovane è riuscito a fuggire». Sia lei che il titolare del bar hanno denunciato l’accaduto in questura, descrivendo nei dettagli il rapinatore e, «dopo aver visionato i filmati delle telecamere, che immortalano senza ombra di dubbio il giovane rumeno, lo hanno riconosciuto nell’album fotografico mostrato dagli operatori delle Volanti. Lunedì 15 aprile, poco prima dell’arresto, il titolare del bar ha incontrato il ragazzo per strada e lo ha avvicinato per chiedergli spiegazioni riguardo al suo gesto ma, per tutta risposta, il 22enne lo ha fatto mordere dal pitbull della sua fidanzata ed è fuggito». Oltre a tutto il resto, per lui è scattata anche «una nuova denuncia, questa volta per lesioni, con il proprietario del bar che ne avrà per dieci giorni». Il 22enne ha «un curriculum criminale degno di nota, è senza fissa dimora e più volte è stato trovato a dormire all’interno di scantinati e garage occupati abusivamente (prima in via Eugenio Chiesa ed ora in via Campofregoso, ndR)». Si tratta di un giovane «dedito costantemente a perpetrare furti in attività commerciali, furti di biciclette e a girare costantemente con arnesi atti allo scasso». Per lui è scattato il fermo di polizia giudiziaria con traduzione nel carcere di Terni, a disposizione del pm Elena Neri.

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