di Fra.Tor.
La musica d’autore sbarca nei locali del centro di Terni grazie a SanValentinoJazz#6 Cluster, organizzato e prodotto dalla ‘Bipede booking&production’ nell’ambito del San Valentino live music, promosso dal Comune di Terni. Accanto alla musica anche l’arte e lo spettacolo nel progetto di Paolo Consorti, curato da Chiara Ronchini, in cui con elegante ironia, senza invadere la sacra spiritualità, l’artista crea una sintonia tra il Santo Patrono e la società contemporanea.
SanValentinoJazz#6 Cluster «In cartellone diciassette eventi, quattordici dei quali gratuiti – ha spiegato Simone Zampetti della ‘Bipede booking&production’ – che vedranno protagonisti grandi nomi del panorama jazz nazionale con una massiccia partecipazione di musicisti locali, oltre cento i musicisti coinvolti e più di venti le persone della produzione. Sette i locali del centro, tra bar e ristoranti, che ospiteranno i concerti gratuiti, due le grandi location per i tre concerti a pagamento».
SanValentinoJazz#6 Cluster
I concerti Per quanto riguarda i tre eventi a pagamento, al teatro Secci di Terni, sabato 6 febbraio alle 21.30, Antonello Salis incontrerà la ‘Big band Briccialdi’, mentre domenica 14 febbraio alle 21.30, il concerto di Bobo Rondelli in ‘Ciampi ve lo faccio vedere io’. L’extra date vedrà, infine, protagonisti i Marlene Kuntz in tour con ‘Lunga attesa’, giovedì 24 marzo alle 22, all’Opificio a Terni. I biglietti per i tre appuntamenti a pagamento sono già in vendita sul circuito ‘Ticket Italia’ e presso New Sinfony, galleria del Corso 12, Terni. Il primo dei 14 eventi gratuiti è in programma per venerdì 29 gennaio alle 20, con il ‘Duo blues’, al MammaLinaLink in via Paolo Garofoli 16 a Terni, mentre l’ultimo, venerdì 18 marzo alle 20, con Serena Cecchi, sempre al MammaLinaLink.
Il contest #lamoreche Ad affiancare SanValentinoJazz quest’anno il contest #lamoreche. Spazio alla fantasia e all’interpretazione. Alla pagina Facebook di SanValentinoJazz, tramite messaggio privato, si potranno inviare foto, video o frasi che rappresentano, secondo i frequentatoti del social, l’amore. Lo staff provvederà a pubblicali sulla pagina e chi avrà ricevuto più ‘like’ vincerà due biglietti per il concerto dei Marlene Kuntz.
Paolo Consorti
‘Valentino con ghiaccio’ In occasione degli Eventi Valentiniani 2016, Terni ospiterà, anche ‘Valentino con ghiaccio’, un progetto ideato dall’artista e regista di San Benedetto del Tronto, Paolo Consorti, e curato da Chiara Ronchini. Il progetto si sviluppa in due diversi momenti: una performance, in piazza Tacito, da cui nascerà un corto dedicato alla figura di San Valentino, e una mostra a palazzo Primavera che accoglie, oltre alle opere dedicate al Santo protettore di Terni, una selezione di lavori del progetto artistico itinerante di Consorti, Rebellio Patroni’.
Lo spettacolo «’Valentino con ghiaccio’ è la cornice fuori dagli schemi – ha spiegato Chiara Ronchini – che a Terni, il 24 gennaio alle 16.30 a piazza Tacito, vedrà una versione inedita del Santo Patrono della città, unico noto in tutto il mondo. Un San Valentino interpretato dal bellissimo Stefano Sala che, dalle ‘Notti sul ghiaccio’ di Rai 1, vedremo alle prese con la sua amorevole ribellione, armato di una gestualità danzata, carica di emozioni e di messaggi da decifrare. Il momento artistico si arricchisce di pathos con Serena Angeli, brillante campionessa di pattinaggio sul ghiaccio». L’operazione di Paolo Consorti per Terni, «pop e sofsticata al tempo stesso, spazia dalla cornice televisiva, dal gusto nazional-popolare del santino, alle eleganze barocche dell’immaginario sacro, fondendo alto e basso, confondendo i luoghi deputati dell’arte con la quotidianità della strada. A tal proposito piazza Tacito, location scelta significativamente dall’artista, crocevia della quotidianità e della storia cittadina, con la grande pista di ghiaccio, sarà lo scenario di un’arte che punta a stupire».
‘Rebellio Patroni’ ha fatto tappa nelle maggiori città italiane, «in musei importanti come palazzo Reale a Milano, il Madre di Napoli e teatro Margherita a Bari – ha sottolineato Chiara Ronchini -, e in altri luoghi-simbolo della nostra identità. Con Sant’Ambrogio in piazza Duomo a Milano, San Francesco e Santa Caterina alla Biennale di Venezia, San Gennaro per le strade partenopee, e San Nicola nei pressi dell’omonima cattedrale, Paolo Consorti ha dato vita ai classici ‘santini’, portando le loro azioni fuori dalla visione edulcorata e devozionale nella quale sono stati relegati e rendendoli più umani. Interpretati sempre da personaggi pubblici, da Elio delle Storie Tese a Giobbe Covatta, i Santi più rappresentativi della penisola, nella loro ‘forma più umana’ intraprendono uno stretto dialogo con il pubblico, portando l’arte nelle piazze».
La mostra a palazzo Primavera sarà, invece, inaugurata sabato 13 febbraio alle 18. «È uno show che prende vita in differenti fasi», ha illustrato Chiara Ronchini. «Il racconto del Santo, all’interno del un docu-film, narra la preparazione della mostra, dando senso visivo a ogni singola parola; la performance diviene atto d’amore, significato assoluto dell’opera; i lavori esposti, ripercorrono il progetto ‘Rebellio Patroni’ nato nel 2011, e la scultura del Santo, creata site-specifc, interagisce inevitabilmente con il pubblico, osservandoci e invocando attenzione».
Edizione zero L’assessore al turismo, Daniela Tedeschi, è intervenuta alla presentazione degli eventi spiegando che «avere una risorsa cm San Valentino non significa per forza avere un prodotto turistico. Trasformarlo in questa spetta a noi e alla città. Come amministrazione comunale abbiamo deciso che l’edizione 2016 possa essere identificata come ‘edizione zero’, senza rinnegare il passato, ma perché crediamo che ancora non si siano raggiunti gli obiettivi principali, sia culturali che turistici. Si riparte, quindi, «da zero, con un nuovo percorso culturale e turistico triennale, partendo partendo dalle linee guida individuate dall’amministrazione grazie a una fase di partecipazione con la città. Si apre un percorso con la ‘Consulta del turismo’, impegnata proprio su questo tema, di concerto con il percorso che, insieme alle associazioni culturali della città, avvieremo proprio nel periodo di San Valentino, per raggiungere una condivisione piena e totale. Oltre a tutto questo, ovviamente, la sinergia già avviata con la Diocesi e la collaborazione con le forze economiche cittadine rappresentate dalla Camera di commercio. Un progetto definitivo che sia frutto di partecipazione attiva da parte di tutte le ‘forze’ della città».
