di S.F.
Una mossa definita necessaria e anche urgente per «rispettare gli impegni assunti da questa amministrazione con la sottoscrizione del contratto di concessione». Riguarda lo stadio Libero Liberati e la realizzazione del nuovo palazzetto dello sport: è tempo di togliere di mezzo i botteghini posizionati lungo il viale di accesso – lato sinistro – dell’impianto. C’è il nullaosta definitivo. Nel contempo in giornata si sono svolte due riunioni per centro sportivo e convenzione: focus in particolar modo sull’accelerazione per la variante urbanistica al prg del comparto di Villa Palma.
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La motivazione
Lo stato di avanzamento dei lavori da parte della PalaTerni srl prosegue e dunque, in sintesi, si deve passare ad un ulteriore step. Ovvero consegnare l’area attualmente occupata dai manufatti dei botteghini dello stadio, con nuova localizzazione provvisoria in attesa della realizzazione – è prevista nel piano delle urbanizzazioni – dell’infrastruttura definitiva: semaforo verde per il riposizionamento per permettere al gruppo di lavoro in azione al Foro Boario di operare sulla distribuzione dei servizi a rete. La zona in questione sarà recintata.

La comunicazione
Lo scorso 21 ottobre sono state chieste valutazioni a prefettura e questura – con cui è stata concordata l’azione – in merito al luogo individuato per riposizionare i botteghini. Nei cinque giorni successivi non sono giunte osservazioni specifiche, mentre giovedì mattina il dirigente ai lavori pubblici Piero Giorgini ha firmato l’atto per il Comune: la nuova struttura sarà dall’altro lato della strada, non distante dal monumento dedicato a Libero Liberati. È qui che sarà il basamento, a pochi passi dalle scalette di collegamento con viale dello Stadio.
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Doppia riunione per convenzione e centro sportivo
Nel contempo si sono svolte due riunioni di una certa rilevanza. I fronti sono due: la convenzione quinquennale – valida per cinque stagioni ed in scadenza al termine di questo campionato, ma formalmente attiva fino al 21 febbraio 2023 come specificato da un atto dalla dirigente allo sviluppo economico Emanuela Barbon – e il progetto per il centro sportivo tra strada del Gioglio e strada di Santa Maria La Rocca: si stringe per la determinazione della variante urbanistica al prg.. Prosegue il pressing di Stefano Bandecchi.
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