Lunedì pomeriggio gli strali dell’assessore allo sport Elena Proietti – con conta dei debiti quantificati in circa 300 mila euro -, martedì la mossa a sorpresa del subconcessionario delle piscine dello stadio. Con un cartello esposto all’ingresso, così come era avvenuto per la comunicazione di chiusura, la Pds Sport & Fun srl ha reso noto la riapertura dell’impianto. In quali condizioni considerando il blocco delle utenze? Nel primo pomeriggio c’è stato un sopralluogo dei tecnici comunali della direzione lavori pubblici (il rup è l’architetto Piero Giorgini, presente la stessa Proietti) per verificare lo stato dell’arte dopo una settimana di stop: come facile immaginare la situazione non sarebbe ottimale. Strategia in vista di mercoledì? Intanto sarà stilato uno specifico verbale che sarà poi consegnato al concessionario della struttura, vale a dire Piscine dello Stadio srl. «Si comunica che da oggi, 25 gennaio, l’impianto sarà aperto. Sono in corso opere di sanificazione e di manutenzione delle strutture e per qualche giorno l’orario sarà ridotto (dalle 10 alle 19.30)», il conciso avviso della Pds Sport & Fun srl. Intanto domani è prevista l’udienza in tribunale per la restituzione delle chiavi dopo il ricorso d’urgenza presentato dal concessionario. Da ricordare che quest’ultimo ha già firmato la risoluzione con la Pds Sport & Fun srl per la fine del mese.
Piscine Stadio Terni, Proietti: «Circa 300 mila euro di debiti. Noi non li paghiamo»
‘Stadium’ si smarca dal caos-Piscine: «Noi zero debiti e danneggiati. Faremo causa»
