È stata arrestata in flagrante per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, una 29enne di nazionalità ucraina incensurata (S.I. le sue iniziali) che martedì sera ha prima ferito il suo compagno convivente e poi si è scagliata contro gli agenti della squadra Volante che erano intervenuti sul posto. Il fatto è accaduto a Terni, in via Bezzecca (zona Sant’Agnese).
Attacco di panico
Era stato il compagno italiano della donna a telefonare al numero unico di emergenza: diverse chiamate, in effetti, in cui faceva appena in tempo a chiedere aiuto e poi riattaccava. Gli operatori della polizia di Stato sono riusciti a localizzare l’abitazione da cui erano partite la chiamate, inviando subito una pattuglia che al suo arrivo ha notato in strada l’uomo in lacrime, sanguinante – a causa di ferite da taglio – e in preda ad un attacco di panico.
Una furia
Saliti nell’appartamento per verificare quanto era successo, i poliziotti hanno avuto non poche difficoltà a farsi aprire la porta dalla donna. Che si è opposta in tutti modi al controllo, insultando e minacciando, fino a sferrare colpi, ferendo un agente ad un braccio ed afferrando per i capelli l’altra collega – che cercava di contenerla -, strappandole una ciocca.
Patteggiamento
Alla fine la 29enne è stata arrestata e il provvedimento convalidato dal tribunale di Terni nella persona del giudice Dorita Fratini. Contestualmente, assistita dagli avvocati Riccardo Matticari e Veronica Giacomini, la donna ha patteggiato una pena – sospesa – ad un anno di reclusione.