Terni, via Bramante: cemento in arrivo

Prosegue l’iter per la realizzazione di un nuovo edificio – tra sede Usl e multisala – con destinazione d’uso commerciale e direzionale da circa 2 mila metri quadri

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C’è l’idea, ci sono i pareri positivi e i metri quadri. E ora è arrivata anche la convocazione della conferenza dei servizi per fare il punto della situazione: il Comune di Terni – e i vari ‘attori’ coinvolti’ – si muove per la costruzione di un nuovo edificio con destinazione d’uso commerciale e direzionale in via Bramante. Il ‘passo’ è stato chiesto il 20 ottobre dalla ditta proprietaria dell’area interessata, la Gianfranco Neri costruzioni s.r.l.: un progetto, che tra una modifica e l’altra, è partito dal 2012.

LA RELAZIONE TECNICA

L’area coinvolta è quella che si trova tra gli uffici finanziari – superficie complessiva di oltre 4 mila e 400 metri quadri, di proprietà dell’impresa – e multisala. L’intervento prevede anche l’utilizzazione di una porzione di superficie residua (531 metri quadri) riferita proprio all’adiacente terreno impiegato per la costruzione del cinema: in definitiva – si legge nella relazione tecnica a firma dell’architetto Silvia Giani -, considerando tutti i calcoli del caso, la superficie utile è di 3 mila e 192 metri quadri. Un progetto ridimensionato rispetto a quello presentato nel dicembre 2012, a causa dell’attuale «contesto economico e delle mutate esigenze di mercato»: diminuita la superficie per l’attività direzionale (un solo corpo) e ‘taglio’ di un livello (ne erano previsti due) interrato. Il piano terra è a destinazione commerciale.

Il progetto esposto nell’area interessata

La superficie commerciale supera di poco i 1000 metri quadri, con «corpo attraversato da una galleria vetrata che genera uno spazio centrale di collegamento fra le possibili unità commerciali». Per quel che concerne l’attività direzionale si prevede la realizzazione di sette uffici, per una superficie utile coperta pari a 515 metri quadri; nella relazione tecnica sono specificati tutti gli accorgimenti per l’adempimento della legge relativa al superamento delle barriere architettoniche.

Il piano interrato è di 2 mila e 82 metri quadri. Prevede 69 posti aiuto, 47 dei quali di uso pubblico e 2 per portatori di handicap, con scala e ascensori di collegamento al piano terra. Per la realizzazione è ipotizzato lo spostamento dell’isola ecologica presente lungo il parcheggio esistente nell’area antistante la Asl; per quel che concerne l’area esterna saranno realizzati 23 parcheggi. Nella relazione tecnica si fa presente che «il complesso è dotato di un’area attrezzata a verde per un totale di 871 metri quadri, da cedere». A copertura delle superfici – commerciale e direzionale – è prevista l’installazione di solare termico e fotovoltaico. La pavimentazione per l’area parcheggio prevede uno strato di sabbia (10 centimetri), uno di massicciata tout-venant rullata (30), uno di binder (8) e uno di asfalto tappettino (3). Tavole, disegni e dettagli ci sono, ora la conferenza dei servizi per dare impulso al progetto.

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