di S.F.
Sei anni. Tanti ne sono trascorsi – il semaforo verde fu dato dalla giunta Di Girolamo nel dicembre 2014 – dall’approvazione del progetto definitivo all’affidamento dei lavori: sarà la Va.ri.an srl di Gualdo Cattaneo, l’unica a presentare un preventivo a palazzo Spada, a procedere con i lavori di demolizione dell’ex bocciodromo di via Ippocrate. Si tratta del I° stralcio dell’opera di riqualificazione dell’area che prevede anche la realizzazione di un locale per servizi e la sistemazione a verde.
Si procede
L’aggiudicazione giunge a tre anni e mezzo – è del luglio 2017 – dall’approvazione del progetto esecutivo specifico per la demolizione dal quadro economico complessivo di 64 mila 500 euro. Ad ottobre l’ultimo aggiornamento degli elaborati, quindi l’iter rapido per l’affidamento diretto dei lavori: la società del Perugino non ha avuto difficoltà ad avere il via libera con un ribasso del 40,01%.
L’urgenza
In tutto ciò c’è un passaggio curioso. Come detto di tempo ne è passato per arrivare allo step utile per concretizzare i piani: è dunque particolare leggere che l’esecuzione dei lavori «riveste il carattere di urgenza in quanto è presente una copertura in fibrocemento contenente fibre di amianto». L’unica società ternana coinvolta nel procedimento – nessun riscontro da parte loro all’input del Comune – è stata la Fc Distribuzione srl: «Non abbiamo partecipato – la precisazione – semplicemente perché non potevamo. Occorrono le specifiche autorizzazioni per la demolizione e lo smaltimento: ci è sembrato giusto procedere in questo modo. Lo avremmo fatto altrimenti».