Terni: «Viale Brin è diventato la ‘terra di nessuno’»

I residenti descrivono una delle porte della città come un’area «il bivacco e lo spaccio fanno da padroni»

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di Fra.Tor.

«Viale Brin a Terni è diventato la ‘terra di nessuno’, nel completo abbandono e degrado». Alcuni residenti la descrivono come una via dove «il bivacco e lo spaccio la fanno da padroni».

«Fa male al cuore»

«Viviamo in uno dei quartieri più antichi della città – spiega il gruppo di residenti – dove vivono molte persone anziane, fragili. Una via che ha una storia importante con le acciaierie e che è una delle porte della città anche per i turisti che dalla Valnerina, dalla Cascata delle Marmore, si dirigono verso il centro cittadino. Vederla ridotta così e lasciata in mano a malviventi e spacciatori, ci fa male al cuore oltre a metterci paura. Tralasciando il fatto che a qualsiasi ora del giorno è quasi impossibile percorrerla a causa delle auto in sosta selvaggia, non solo in seconda fila, ma in terza e a volte addirittura in quarta, quello che spaventa è vedere un continuo bivacco sui marciapiedi, di giorno e di notte, bottiglie di vetro abbandonate in ogni angolo e uno spaccio alla luce del sole, anche negli androni dei palazzi».

«Aiutateci a rendere il quartiere più sicuro»

«Qualche volta – proseguono – intervengono le forze dell’ordine, a causa di violente risse o per chiamate di denuncia da parte dei residenti, ma tutto poi torna a ripetersi nei giorni successivi. In una palazzina sono stati addirittura divelti i campanelli. Qui la situazione è preoccupante, avevamo pensato ad una petizione, a denunciare quanto siamo costretti a vivere ogni giorno, ma molti dei residenti, come già detto, sono anziani e hanno paura di ripercussioni. Qualcuno ci aiuti a rendere questo quartiere più sicuro per i nostri anziani e i nostri bambini e ridare alla zona la dignità che merita».


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