Terni, Vincenzo Paglia: «Tutelerò l’immagine»

Il vescovo emerito, tra gli indagati della procura della Repubblica, replica alle accuse

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di M.T.

Monsignor Vincenzo Paglia, vescovo emerito, non l’ha presa benissimo. E in riferimento alle notizie (che hanno fatto il giro d’Italia) apparse «fin dall’alba di oggi» relative alla compravendita del castello di San Girolamo di Narni e alla sua implicazione nelle indagini della procura della Repubblica di Terni, trova «singolare vedere notificato tutto ciò alla stampa prima che al sottoscritto. Sino a questa sera infatti non ho ricevuto alcun avviso di conclusione delle indagini preliminari.

«A disposizione» Ovviamente, dice monsignore, «resto a disposizione dell’autorità inquirente e confido totalmente anche nella giustizia terrena», ma «poiché le informazioni pervenute in queste ore – conclude – precedono tutti gli atti garantiti, ritengo necessario tutelare fin da ora la mia immagine nelle opportune sedi sia civili che penali».

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