Terni: «Violentato in carcere». Denuncia shock fa scattare l’indagine

Indagato un 48enne ternano per i fatti accaduti il 1° settembre del 2022. La persona offesa è un 29enne di origini brasiliane

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Il giorno prima era stato trasferito dal carcere di Spoleto in quello di Terni e proprio a vocabolo Sabbione avrebbe subito una turpe violenza sessuale da parte di un altro detenuto. Per questi fatti, accaduti la mattina del 1° settembre dello scorso anno, la procura della Repubblica di Terni ha indagato un 48enne ternano per l’ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata. A far scattare l’indagine della polizia penitenziaria della struttura di vocabolo Sabbione, guidata dal comandante Fabio Gallo, con il coordinamento del pubblico ministero Giorgio Panucci, è stata la denuncia di un 29enne di origini brasiliane residente a Roma, trasferito il 31 agosto del 2022 nel carcere ternano in esecuzione di una pena definitiva. Il giovane, nato in Brasile e poi adottato da una famiglia italiana, mai gravato da particolari problemi giudiziari, fino al giorno precedente si trovava presso una comunità di recupero di Foligno. Poi la traduzione nella casa circondariale di Terni e l’episodio che, accaduto all’interno della sua cella dove erano stati temporaneamente allocati altri tre detenuti, aveva denunciato alle autorità dopo essere ricorso anche alle cure dei sanitari. Nel contesto del procedimento penale scattato dopo le indagini dei ‘baschi azzurri’, mercoledì di fronte al tribunale di Terni – giudice Barbara Di Giovannantonio – si è tenuto l’incidente probatorio durante il quale è stata acquisita la testimonianza della persona offesa, il 29enne, assistito dall’avvocato Marta Nardozi del foro di Roma. Il 48enne ternano indagato è invece difeso dagli avvocati Massimo Carignani e Flavio Aristei. Al termine dell’incidente probatorio, gli atti sono stati restituiti al pubblico ministero per la prosecuzione delle attività di indagine sull’accaduto. Spetterà a quest’ultimo decidere se e come procedere nei confronti del 48enne indagato, ovvero chiedendo l’archiviazione o, di contro, sviluppando le indagini fino alla conclusione delle stesse e all’eventuale richiesta di rinvio a giudizio.

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