Tra Perugia e Cascia ‘lite’ per lo stadio

Polemica sulla disponibilità del Curi per la partita contro il Norcia. Santopadre: «C’è il turno infrasettimanale». Allegrini: «Bene il chiarimento»

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Polemica evitabile fra due società di calcio umbre, unite nei mesi scorsi dalla solidarietà post terremoto ed ora divise, in un ‘botta e risposta’ di comunicati, a causa di una evidente incomprensione.

I fatti A causa del terremoto del 30 ottobre il derby fra Cascia e Norcia fu rinviato per ragioni di sicurezza. Nell’ambito delle iniziative pro Norcia, fa cui ricordiamo la partnership con l’associazione ‘I love Norcia’, il Perugia Calcio aveva dato la propria disponibilità ad ‘ospitare’ la gara al ‘Curi’, nell’ambito di una giornata di solidarietà che si sarebbe dovuta organizzare il 26 febbraio. Ma c’è un problema: il 28 il Perugia gioca in casa (turno infrasettimanale contro il Frosinone) e quando arriva la richiesta della Lega Nazionale Dilettanti non fornisce la propria disponibilità, chiedendo lo spostamento della gara.

Irritati a Cascia La risposta non è piaciuta al Cascia Calcio, che ha reso pubblico su Facebook un polemico comunicato, a firma del Presidente Piero Mariani: «Tante chiacchiere e pochi fatti. Non parlo della nostra società che di fatti ne fa e tanti, basta guardare quello che stanno facendo le nostre squadre nei vari campionati che stiamo disputando. Parlo di quelle persone che gestiscono il calcio umbro e del Perugia Calcio che si erano fatti promotori di organizzare il derby Cascia – Norcia (rinviato il 30 Ottobre per i fatti che ben conosciamo) al ‘Renato Curi’ il 26 Febbraio in una giornata di solidarietà. Annunci in pompa magna davanti alla platea di tutti i Presidenti del calcio dilettantistico umbro, davanti alle tv regionali e a vari giornalisti. La partita si giocherà a Cascia il 26 febbraio , perché il Perugia Calcio ha ritirato la disponibilità del campo per evitare che si rovini. Io non commento, eviterò di farlo in ogni sede, però ci tengo che questo si sappia in giro, per questo vi chiedo, anche agli amici di Norcia, di condividerlo e farlo girare il più possibile perché è vero che nel nostro territorio ci sono problemi ben più gravi di una partita di calcio, ma è anche vero che non possiamo permettere a nessuno di calpestare la nostra dignità».

La risposta di Santopadre è arrivata attraverso una nota sul sito ufficiale: «Premesso che nessuno ha mai parlato con il sottoscritto in questi giorni, qualche tempo fa attraverso il presidente della LND Repace ho promesso alle Società Cascia e Norcia di disputare il derby in data da destinarsi in virtù, preciso e sottolineo, del campionato di Serie B che prevede spesso e volentieri cambi di programma e turni infrasettimanali. Precisato quanto detto viene comunicato pochi giorni dopo al direttore generale del Perugia Calcio attraverso la federazione dilettanti la probabile data della gara Cascia-Norcia e cioè domenica 26 febbraio 2017. Il dg Lucarini ovviamente vedendo che martedì 28 febbraio si gioca in casa Perugia-Frosinone come turno infrasettimanale, avvisa immediatamente chiedendo di poter spostare ad altro giorno la partita, in quanto se dovesse piovere in quella data e disputandosi solamente 48 ore dopo la partita con il Frosinone avremmo avuto serie difficoltà nel ripristinare il terreno di gioco, ovviamente dando massima disponibilità a disputare la gara in qualsiasi altra data durante la settimana o in weekend dove non siano previste partite del Perugia. Malgrado non avessero fatto caso al nostro calendario non accorgendosi del turno infrasettimanale, la nostra proposta è stata rifiutata perché in altra data gli incassi potevano essere negativi. Dopo qualche giorno di silenzio da entrambe le parti, Federazione dilettanti e Società Cascia, arriva la nota del presidente Mariani che sinceramente mi ha lasciato perplesso e sbigottito di fronte a determinate parole secondo me inappropriate a quanto accaduto realmente e anche in virtù di quanto è stato fatto e stiamo cercando di fare verso le popolazioni colpite dal terremoto.

Rinnovata disponibilità «Rinnovo la mia disponibilità a far disputare la partita mercoledì 22 febbraio di sera o sabato 25 febbraio alle ore 15 – conclude Santopadre – poiché al di là di equivoci o note scritte forse con troppa fretta, in maniera impulsiva, spero che le due Società accettino la data menzionata e che possano vivere una giornata di sport sana e distensiva. Care Norcia e Cascia vi aspettiamo al Curi e che vinca il migliore».

Distensione A stretto giro arriva la nota del vice presidente di ‘I love Norcia’ e ‘Pro Loco’, Alberto Allegrini: «In riferimento della querelle di queste ultime ore riguardo la disputa del derby Cascia – Norcia allo stadio ‘Curi’ prendiamo atto del chiarimento giunto direttamente dal presidente  del Perugia Massimiliano Santopadre. Non abbiamo mai avuto alcun dubbio sulla bontà della sua azione nonché alla volontà del Perugia Calcio di schierarsi ancora una volta a fianco delle popolazioni colpite dal sisma. Anzi cogliamo l’occasione per ringraziare ancora una volta pubblicamente il presidente Santopadre per quanto fatto nei mesi scorsi nei nostri confronti, aiutandoci in particolare a farci passare un caldo inverno e quello che è nelle nostre intenzioni portare avanti insieme in sinergia e collaborazione. E’ ancora nei nostri occhi la bella domenica di sport passata a Perugia, grazie alla sinergia tra la Onlus ‘I love Norcia’ e la stessa società sportiva che ogni domenica porta orgogliosamente sulle maglie il ‘cuore’ della nostra città, segno di un’appartenenza non solo ad una città, ma all’Umbria. Auspichiamo dunque che possa trovarsi al più presto una soluzione condivisa che, come ben spiegato nel comunicato odierno del Perugia, dettata dal calendario della Lega di Serie B: mercoledì 22 o sabato 25 ci sia spazio – conclude Allegrini – solo per il calcio e per una bella giornata di sport».

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