Sono tre le persone iscritte nel registro degli indagati per omicidio colposo, dalla procura di Perugia – nella persona del procuratore aggiunto Giuseppe Petrazzini – per la morte del manutentore 33enne Gabriele Raimondo. A riplortare la notizia è ‘Il Corriere dell’Umbria‘ con un articolo a firma di Francesca Marruco.
Il giovane, originario di Roccapiemonte (Salerno), ha perso la vita martedì 21 gennaio dopo essere finito in una macchina fustellatrice all’interno dell’azienda Europoligrafico di Santa Sabina (Perugia). Gabriele Raimondo era impegnato in lavori di manutenzione per conto di una ditta esterna, la Bobst Italia.
Gli indagati sono due manager delle aziende Europoligrafico e Bobst e di un preposto dell’azienda di Santa Sabina. Atti dovuti, prassi a fronte dell’esame autoptico è fissato per martedì 28 gennaio con l’incarico affidato al medico legale Sergio Scalise Pantuso.