Umbria, crisi Novelli: «Impegni chiari»

Un presidio sotto la Regione a Perugia. Marini e Paparelli: «Garantire produzione e lavoro». Martedì si replicherà sotto la Prefettura di Terni e mercoledì ennesimo vertice al Mise

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Mercoledì mattina, «per illustrare lo stato dei contatti con la proprietà e con i potenziali acquirenti del Gruppo Novelli», i rappresentanti delle Regioni, Lazio, Lombardia e Umbria, i sindaci di Amelia, Spoleto e Terni, i membri del Cda tecnico del Gruppo Novelli e i sindacati, saranno di nuovo al Mise per la Novelli.

Presidio in Regione In Umbria, intanto, i lavoratori hanno deciso di mettere pressione sulle istituzioni e lunedì mattina si è svolto un presidio sotto la sede della Regione, a Perugia. «La Regione Umbria è a fianco dei lavoratori del Gruppo Novelli in questa delicata fase in cui si sta definendo il passaggio di proprietà», hanno affermato la presidente della Regione Catiuscia Marini e il vicepresidente Fabio Paparelli, durante l’incontro con una delegazione di lavoratori.

PARLA UN SINDACALISTA -L’INTERVISTA

Il futuro dell’azienda Dopo aver raccolto le istanze dei lavoratori la presidente e il vicepresidente hanno ricordato come la Regione abbia «seguito costantemente l’evolversi della vicenda della Novelli a partire da settembre 2012 fino ad oggi nel contesto delle attività del Tavolo nazionale attivato per garantire la continuità dell’attività industriale delle numerose aziende del gruppo. Uno sforzo che ha consentito di traghettare sinora una situazione difficile». Il futuro dell’azienda, hanno evidenziato, «necessità però di un cambio di passo per dare certezze e continuità alla produzione e al lavoro in un contesto territoriale già provato da crisi di altre importanti aziende».

Assunzione di responsabilità A conclusione dell’incontro la presidente e il vicepresidente hanno affermato che «la proprietà è chiamata ad un’assunzione di responsabilità chiara non più rinviabile rispetto alla conclusione del percorso di cessione. Cosa che è già apparsa chiara nel momento in cui una parte dei soci ha manifestato l’intenzione di firmare per la cessione della proprietà nel corso degli incontri che si sono tenuti al Ministero dell’Industria. La prossima riunione di mercoledì 21 al Mise assume quindi, un carattere decisivo in quanto alla proprietà si chiederanno impegni chiari e tempi definiti per evitare che i lavoratori e le loro famiglie continuino a vivere una situazione di stallo e incertezze per il futuro, oltre che per garantire all’Umbria una presenza industriale di rilievo in un settore strategico come quello dell’agroalimentare».

Prefettura di Terni L’iniziativa verrà replicata nella giornata di martedì, quando i lavoratori del gruppo Novelli daranno vita ad un presidio sotto la Prefettura di Terni.

 

 

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