Usl 2-ospedale Terni, concorso infermieri: graduatoria finale

La procedura era stata indetta nel marzo 2020, poi il lockdown e lo slittamento dei tempi. Firmata l’approvazione

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di S.F.

Un anno e tre mesi. Tanto ci è voluto per arrivare alla chiusura del maxi concorso indetto in forma congiunta il 2 marzo 2020 – a pochi giorni dal lockdown per il Covid, poi il lungo stop e l’avvio delle prove a settembre – da Usl Umbria 2 e ospedale di Terni per l’assunzione di 324 infermieri a tempo indeterminato: venerdì il direttore generale dell’azienda sanitaria locale, Massimo De Fino, ha firmato il documento per l’approvazione della graduatoria finale di merito. Le domande presentate erano state 9.735. La Usl Umbria 1 ha aderito al bando e potrà così attingere alla graduatoria: il totale complessivo dei collaboratori sanitari coinvolti è salito così a quota 548.

PUNTEGGI E GRADUATORIA FINALE – DOCUMENTO (.PDF)
SETTEMBRE 2020, SI PARTE CON LE PROVE: 9.735 DOMANDE PER 324 POSTI

Usl Umbria 2

Procedura chiusa

Lo scorso martedì la commissione esaminatrice composta dai ‘titolari’ Serena Agrestini (la presidente, Agnese Barsacchi supplente), Paola Calcagno, Riccardo Monti e Fabiano Toparini in funzione di segretario ha trasmesso il verbale riguardante l’approvazione della graduatoria e nella giornata odierna è arrivato il via libera di De Fino. Con un passaggio successivo saranno stabiliti i candidati aventi diritto a riserva.

IL PASTICCIO DELLE GRADUATORIE
TUTTI GLI ATTI DEL CONCORSO

Massimo De Fino

La nota della Usl: altri 224 tra Terni e Usl 1

La Usl Umbria 2 spiega che il concorso «è giunto al termine dopo circa 15 mesi, un arco di tempo contenuto se si considerano l’emergenza pandemica e la partecipazione di ben 9.000 candidati». Viene specificato che «324 infermieri verranno impiegati all’azienda Usl Umbria 2 (la capofila) mentre i restanti 224 (il totale è di 548) verranno assunti dall’azienda ospedaliera ‘Santa Maria’ di Terni e dall’azienda Usl Umbria 1 che ha aderito al bando e attingerà quindi dalla graduatoria. Il direttore generale Massimo De Fino ha infatti deliberato venerdì mattina la graduatoria composta da 1.270 candidati risultati idonei dopo le prove selettive e, nei prossimi giorni, si procederà con le assunzioni e l’ingresso in servizio dei professionisti. La graduatoria del concorso unico regionale rimarrà aperta e a disposizione delle quattro aziende sanitarie della regione Umbria per implementare, in caso di necessità, nel prossimo futuro, la dotazione organica con ulteriore ingresso di nuovi professionisti».

Il reclutamento

In merito ai prossimi passaggi la Usl spiega che «già dalla prossima settimana partiranno, dalla sede centrale Usl Umbria 2 di Terni in viale Bramante, le Pec ai professionisti in posizione utile in graduatoria per offrire loro la possibilità di scelta della sede lavorativa e, contestualmente, dell’azienda sanitaria di riferimento. Ciò al fine di rendere più celere la procedura di reclutamento e di assegnazione degli incarichi». De Fino evidenzia che «si tratta di un passo in avanti di fondamentale importanza per dare stabilità e prospettive di rilancio al sistema sanitario regionale e alle aziende territoriali e ospedaliere. Con questa operazione potremo imprimere una forte spinta ai servizi nella fase di ripresa delle attività, dopo la lunga fase pandemica, e procedere con l’adeguamento della dotazione organica nei reparti e in tutti i servizi ospedalieri e territoriali delle aziende. Da non sottovalutare l’importante impatto occupazionale per centinaia di giovani professionisti e famiglie che, con l’assunzione a tempo indeterminato, avranno un futuro di certezze. A tutti – conclude – loro rivolgo le mie più sentite congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro».

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