Va a piedi in mezzo all’autostrada: centrato e ucciso

Orvieto – Indagini della polizia Stradale sulla morte del 35enne pugliese investito da un’auto nella notte fra sabato e domenica

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Drammatico incidente stradale nella notte fra sabato e domenica – poco prima delle ore una – lungo il tratto umbro dell’autostrada A1, in provincia di Terni, fra Orvieto e Fabro (chilometro 438 direzione nord). Un uomo di 35 anni originario di Molfetta (Bari) e residente a Desenzano del Garda (Brescia) – Dario Minervini il suo nome – è stato travolto e ucciso da un’autovettura – una Fiat Tipo – in transito. Sul posto per ricostruire la dinamica e gestire la viabilità sono intervenuti gli agenti della polizia Stradale di Orvieto. Con loro anche gli operatori del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane, coniugato e padre di un bimbo di pochi mesi. Dell’accaduto è stata informata la procura di Terni nella persona del pm Marco Stramaglia.

La dinamica

Secondo una prima ricostruzione la vittima, dopo aver lasciato l’auto in un’area di parcheggio lungo quel tratto dell’A1, si è diretto a piedi verso la carreggiata ed è stato centrato dal mezzo mentre si trovava non a lato della strada, bensì sulla corsia di sorpasso. Accertamenti sono in corso da parte della Stradale orvietana, coordinata dal comandante Stefano Spagnoli, per capire le ragioni che possano aver spinto il 35enne a finire lì, nel più totale – e purtroppo concreto – rischio. In questo senso l’indagine si starebbe rivelando più complessa di ciò che un ‘normale’ incidente possa far ipotizzare.

Shock pesante

A bordo della Fiat Tipo c’era una famiglia originaria del meridione – padre, madre e due figli – che stava rientrando al nord, nel bresciano, dove risiede. Nessuno di loro ha riportato lesioni in seguito all’impatto, ma lo shock è facilmente immaginabile. Il conducente è risultato negativo a tutti gli accertamenti, compresi quelli di carattere tossicologico, a cui è stato sottoposto.

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