Violentata in discoteca Arrestato il titolare

Città della Pieve – Pioggia di accuse per il 53enne di Chiusi (Siena) indagato dalla procura dopo le denunce sporte da più giovani

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È stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata, il 53enne di Chiusi (Siena), titolare della discoteca ‘The Box’ che si trova in località Cardete a Città della Pieve (Perugia), finito sotto la lente dei carabinieri dopo le denunce sporte da alcune giovani, fra cui una 22enne chiusina che ha messo nero su bianco di essere stata violentata sessualmente dall’uomo, nella notte fra sabato e domenica, all’interno del locale. La misura cautelare è stata eseguita mercoledì pomeriggio dall’Arma pievese. Al 53enne (S.P. le sue iniziali) sono stati addebitati episodi di violenza sessuale, aggravata dall’uso di alcol, nei confronti di quattro ragazze. A ricostruire la vicenda è la procura della Repubblica di Perugia in una nota: «Nelle prime ore di domenica i carabinieri di Città della Pieve e i sanitari del 118 sono intervenuti presso un locale notturno/discoteca di Città della Pieve, a seguito di una chiamata al numero di pubblica utilità effettuata dagli amici di una ragazza poco più che ventenne, in forte stato di agitazione. Nella circostanza la ragazza riferiva agli amici di essere stata vittima di una violenza sessuale all’interno del locale, ad opera di un uomo che svolgeva mansioni di gestione/collaborazione nell’attività commerciale e che avrebbe approfittato di lei all’interno di una stanza. La ragazza, trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Perugia, è stata trattenuta per i successivi controlli medici per l’intera giornata, anche per i necessari accertamenti utili a riscontrare i segni della violenza subìta. Presso il medesimo ospedale, nel primo pomeriggio di domenica, la ragazza ha riferito in dettaglio i fatti accaduti ed ha presentato formale querela. In particolare ha dichiarato che, dopo essere stata avvicinata da un uomo, sebbene in uno stato di alterazione psicofisica dovuto all’assunzione di alcol, era stata portata in una stanza e qui il soggetto, dopo averle offerto ripetutamente da bere, l’aveva costretta ad un rapporto sessuale non consenziente. Le indagini condotte nelle ore immediatamente successive al fatto dai carabinieri e coordinate dal sostituto di turno (il pm Mario Formisano, ndR), hanno consentito di individuare e sentire i conoscenti e gli amici della ragazza, nonché altri avventori della discoteca che riscontravano significativamente il racconto della giovane. Alcune ragazze sentite, hanno riferito di essere state loro stesse oggetto di palpeggiamenti e di altre molestie sessuali all’interno del locale notturno, sempre ad opera del medesimo soggetto e sempre nella stessa serata. Tre di loro hanno presentato anche querela per quanto subìto. Gli elementi forniti hanno consentito di richiedere ed ottenere la più grave misura cautelare della custodia in carcere, giustificata dalla rilevante gravità dei fatti e dalla negativa personalità dell’indagato, evidenziata dagli episodi così come ricostruiti. Rintracciato dai militari e terminate le formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Perugia-Capanne».

Città della Pieve: si indaga su una presunta violenza sessuale in discoteca

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