Riprogrammazioni, ‘tagli’, richieste di statizzazione e bagarre continua tra l’amministrazione comunale ed i genitori. Scuole comunali per l’infanzia a Terni: dopo mesi di confronti – l’ultima in ordine in tempo al Gazzoli in occasione della ‘plenaria’ per la riorganizzazione dei Sec – e attacchi palazzo Spada ha dato l’ok alle graduatorie per l’anno scolastico 2017-2018. Un processo di ‘razionalizzazione’ che prende corpo.
L’APPELLO DI GENNAIO: «NON PROCEDERE CON LA RIDUZIONE»

Le chiusure programmate Nella lista – Campitello era già stata ‘tagliata’ – non figurano il ‘Borgo Trebisonda’ e il ‘Grillo Parlante’, sul quale già dall’estate 2016 si era aperto il dibattito per le decisioni assunte dall’amministrazione comunale. Lo scorso 6 febbraio è scaduto il termine per la presentazione delle domande e palazzo Spada, ricordando che «quelle pervenute fuori tempo possono essere accolte solo nel caso in cui la scuola richiesta presentasse disponibilità di posti», ha pubblicato le graduatorie delle tre strutture rimaste.
2 AGOSTO 2016, DI GIROLAMO DETTA LA LINEA
Domande e ammissioni All’Aula verde di via XX settembre sono state presentate 33 domande, mentre le conferme avanzate sono state 14; tuttavia gli ammessi sono 11, vale a dire il numero dei posti a disposizione. Per il ‘Rataplan’ di via Narni 16 domande presentate, 40 conferme e 10 (posti a disposizione) nuove ammissioni; infine la ‘Valnerina’ di via Verdi a Collestatte con 5 domande presentate, 14 conferme, 9 posti a disposizione e 4 ammissioni. In totale dunque 54 richieste arrivate al Comune per 30 posti a disposizione. Gli ammessi sono 25.