Terni, nuoto: 700 atleti al meeting nazionale

Tutto pronto alle piscine dello stadio per la III° edizione della manifestazione: «Attese 2 mila persone nel weekend». Sisma, c’è il ‘Villaggio solidarietà e sport’

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Un evento che abbraccia sport e solidarietà, che quest’anno giunge alla III° edizione. Tutto pronto alle piscine dello stadio per il ritorno del ‘Meeting nazionale di nuoto città di Terni’: saranno circa 700 gli atleti – categorie esordienti A, ragazzi, juniores, cadetti e seniores – coinvolti sabato e domenica nella kermesse natatoria. La manifestazione è inserita nelle celebrazioni per la ‘Giornata nazionale dello sport’.

PISCINE DELLO STADIO, OBIETTIVO RILANCIO

Attività sportiva e solidarietà La novità principale dell’evento è rappresentato dal ‘Villaggio solidarietà e sport’: alle piscine dello stadio ci sarà infatti uno spazio dedicato ad attività legate ai territori colpiti dalla scia sismica del 2016. L’obiettivo è quello di sensibilizzare la comunità sul fatto che l’area di Norcia e dintorni sia visitabile e fruibile nonostante i problemi post scossa del 30 ottobre. «Una manifestazione – ha sottolineato Maurizio Frasconi, direttore generale delle piscine dello stadio – importante anche per pubblicizzare la regione dopo ciò che è accaduto nel 2016. Basti pensare che ci saranno circa 2 mila persone nel weekend in città, mentre per quel che concerne l’aspetto solidale spazio a diverse aziende del territorio e associazioni – citate, tra le altre, ‘I love Norcia’ e ‘Visit Ferentillo’. Speriamo e ci auguriamo che ci sia una buona risposta di pubblico».

Maurizio Frasconi

Programma e aspetto turistico L’evento è organizzato in collaborazione con l’Asd Libertas Thyrus e prenderà il via sabato mattina alle 9 con le batterie (farfalla), mentre nel pomeriggio si svolgeranno le prime finali. Domenica le gare conclusive: chiusura prevista con la staffetta 4×50 mista di esordienti A, ragazzi e seniores. A corredo del meeting nazionale anche attività ludiche e per la cura del benessere. «Un meeting che dà grandi soddisfazioni – ha aggiunto Frasconi -, un evento che sta prendendo sempre più piede. Farlo per tre anni di fila non può che essere un successo, anche in considerazione della presenza extraregionale: gli atleti coinvolti saranno 700, per 2 mila e 300 gare». Sulla stessa linea Francesco Castaldi, direttore amministrativo delle piscine: «Sono numeri di massimo rilievo e che, soprattutto, generano un movimento turistico importante. Per Terni è un aspetto positivo e un vantaggio competititivo dopo gli eventi sismici. La città inoltre dimostra in questo modo di essere vicino alle popolazioni colpite dal terremoto. L’evento – ha concluso – per noi dura un anno, perché appena finisce questo si inizia a pensare subito all’edizione successiva, vogliamo che la manifestazione ‘scoppi’, la partecipazione può aumentare».

Emilio Giacchetti e Fabio Paparelli

Economia e apertura Alle piscine dello stadio il vice presidente della Regione, Fabio Paparelli: «La città ha strutture sportive eccellenti e speriamo che tra società e impianti ci sia sempre maggior sinergia, perché quando si fa squadra riesce tutto meglio. Ricordiamo che lo sport è un pezzo di economia regionale e questo evento aiuta. Bene anche l’aspetto della solidarietà che lo accompagna». Sul tema è intervenuto anche l’assessore comunale allo sport, Emilio Giacchetti: «In un periodo di crisi, la capacità di reinventare un modello di sviluppo è fondamentale. In tal senso le piscine sono un luogo emblema: hanno interpretato il proprio ruolo nella giusta maniera, rendendosi permeabile al tessuto ternano. Ora occorre proseguire su questo binario e dare storicità alla manifestazione».

Marco Peciarolo

Storia che continua Il delegato provinciale del Coni, Stefano Lupi, ha messo in evidenza che «il meeting è una prosecuzione di altre manifestazioni del genere, come il ‘Listanti’ e il ‘Cimarelli’, che hanno dato lustro alla città. Questa è una struttura non solo sportiva, ma anche d’inclusione e a livello nazionale possiamo rivendicare una leadership in quanto ad eventi organizzati». Lupi ha quindi annunciato che Giove è stata selezionata come ‘Città dello sport’ 2017 per la provincia di Terni. Tra il 10 e l’11 giugno spazio a ‘Tutti in piscina’, kermesse nazionale estiva di nuoto sincronizzato che prevede la partecipazione di 500 atleti.

L’Aull, la beneficenza e la Fisdir Confermato il sostegno all’Associazione umbra leucemie e linfomi: una quota delle tasse d’iscrizione sarà devoluta in beneficenza. «Per noi – ha ripreso la parola Frasconi – è dedizione farlo. Oltretutto siamo coinvolti in un’iniziativa sociale per la ricerca sul cancro, che partirà da Forli e arriverà fino a Papa Francesco». Infine il tecnico Fisdir (Federazione italiana sport paralimpici  degli intellettivo relazionali): «La cultura cittadina sta crescendo nel rapporto tra sport e inclusione. L’attività sportiva deve essere per tutti». Nel 2018 – Fisdir – sono in programma a Terni il campionato italiano giovanile a marzo, gli assoluti tra giugno e luglio e il campionato regionale in collaborazione con la Uisp.

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